Nati nel 1920 come eredi della ottocentesca Società del Quartetto, gli Amici della Musica di Firenze, una delle più antiche e prestigiose istituzioni concertistiche italiane e tra le massime realtà della cameristica europea, festeggiano quest'anno il loro Centenario.
Nonostante il momento storico particolarmente difficile e le incertezze legate alla pandemia Covid-19, resta ferma la volontà di firmare una stagione con i maggiori protagonisti della classica mondiale e un'attenzione speciale per i nuovi talenti, sotto la guida della direttrice artistica Domitilla Baldeschi.
I concerti prenderanno avvio sabato 17 ottobre 2020, alle ore 16.00, al Saloncino del Teatro della Pergola, con un Preludio di Stagione in cinque appuntamenti: il 17 si esibiranno Isabelle Faust, Jean-Guihen Queyras e Alexander Melnikov, il 18 e il 24 rispettivamente i pianisti Vadym Kholodenko (al suo debutto per gli Amici della Musica) e Jin Ju, il 25 Alessandro Carbonare, Salvo Russo e Monaldo Braconi e il 26 ottobre il Quartetto di Fiesole con Vladimir Mendelssohn alla viola.
Il Concerto Inaugurale della stagione è invece in programma sabato 31 ottobre 2020, alle ore 16.00 al Teatro della Pergola: l'Orchestra Giovanile Italiana sarà protagonista assieme ad Andrea Lucchesini, solista al pianoforte, con un programma interamente dedicato a Chopin.
Fino al mese di aprile, saranno circa sessanta i concerti in programma, suddivisi per cicli tematici che propongono una panoramica ampia e approfondita sul meglio che la musica da camera offre attualmente in Italia e nel mondo.
Come sempre particolarmente atteso il ciclo Il Mondo del Quartetto, con presenze d'eccezione come il Pavel Haas Quartet (doppia la loro partecipazione, l'1 novembre e il 24 gennaio. In quintetto, suoneranno anche il 2 novembre con Pavel Kikl alla viola e il 25 gennaio con Boris Giltburg al pianoforte), il Jerusalem Quartet (12 dicembre), il Cuarteto Casals (17 gennaio), il Quatuor Diotima (21 febbraio), il Vision String Quartet (7 marzo). L'appuntamento conclusivo del ciclo vedrà l'importante debutto del Quartetto Arod (14 marzo), formazione al centro dell’attenzione internazionale, designata come "BBC New Generation Artist" dal 2017 al 2019 e già vincitrice dei Concorsi "ARD" di Monaco, "Carl Nielsen" di Copenaghen, "FNAPEC" di Parigi.
Tornerà inoltre il seguitissimo ciclo SoloPiano, che all'interno della stagione dedica un cuore pulsante al pianoforte con la partecipazione di Maestri della tastiera quali i già citati Vadym Kholodenko (18 ottobre) e Jin Ju (24 ottobre), Pietro De Maria (7 novembre), Richard Goode (21 novembre, che torna a calcare il palco della Pergola dopo una pluriennale assenza), Paul Lewis (doppio appuntamento, 5 dicembre e 16 gennaio), Alexandre Tharaud (13 dicembre), Alexander Lonquich (9 gennaio), Jan Lisiecki (23 gennaio), Marc-André Hamelin (13 febbraio), Víkingur Ólafsson (20 febbraio, al suo debutto per gli Amici), Benedetto Lupo (6 marzo), Javier Perianes (20 marzo, anche per lui sarà l’esordio in stagione), Pierre Laurent Aimard (27 marzo), Sir András Schiff (10 aprile).
Ancora tra i cicli tematici è da citare Odissea Bach, per gli amanti della musica barocca e del Maestro del contrappunto. Tra gli artisti in stagione, Il Pomo d'Oro con Francesco Corti al clavicembalo (31 gennaio), l'Ensemble Hermans con Roberta Invernizzi e Mauro Borgioni (22 marzo) e il già citato concerto di András Schiff.
Infine, per L'Arte del Canto, saranno presenti il tenore Mark Padmore e il pianista Simon Lepper (8 novembre), i Tallis Scholars con un programma dedicato ai 500 anni dalla morte di Josquin Desprez (10 gennaio), i King's Singers (30 gennaio), il contralto Delphine Galou (al debutto per gli Amici) e Ottavio Dantone all'organo (7 febbraio), Les Arts Florissants con Paul Agnew nel ruolo di direttore e tenore (15 febbraio) e l'ensemble Micrologus (21 marzo).
Tra le attività per il Centenario, gli Amici della Musica intendono valorizzare il proprio archivio. É in previsione per il 2021 l'organizzazione di una mostra sui primi cento anni di attività dell'Associazione curata da Moreno Bucci, in cui si darà conto dei rapporti degli Amici della Musica con i grandi protagonisti delle Avanguardie musicali del Nocevento.
Il concerto del Quartetto di Fiesole con Vladimir Mendelssohn e i due concerti del Quartetto Pavel Haas sono inseriti nel cartellone di Farulli 100, l'iniziativa promossa dall'Associazione Piero Farulli per celebrare il Centenario della nascita del fondatore della Scuola di Musica di Fiesole e violista del Quartetto Italiano. In data da definirsi, nel 2021, gli Amici della Musica ospiteranno inoltre i giovanissimi vincitori del Concorso Internazionale "Piero Farulli" per Quartetto d'Archi Junior e il Quartetto vincitore del Premio Borciani 2020.
Fuori abbonamento, due eventi in coproduzione con la Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino: il 9 e 10 dicembre Rudolf Buchbinder al pianoforte eseguirà con l'Orchestra Giovanile Italiana l'integrale dei concerti di Ludwig van Beethoven per pianoforte, il 15 marzo si esibiranno in duo Martha Argerich al pianoforte e Misha Maisky al violoncello (entrambi i concerti si terranno presso il Teatro del Maggio).
"É un anno particolarmente difficile e segnato dalla pandemia Covid-19. La situazione sanitaria non sembra migliorare e questo potrebbe mettere a serio rischio alcuni dei concerti, per noi come per altri organizzatori. Abbiamo costruito una stagione puntando sulle presenze stabili di grandi musicisti e sulle eccellenze internazionali, con un’attenzione particolare per i giovani e per gli strumenti particolari e con un programma che spazia su tutte le forme musicali” – ha commentato il Presidente degli Amici della Musica, Stefano Passigli.
Ha aggiunto ancora Passigli sulle iniziative per il Centenario: "La mostra mira a valorizzare il nostro archivio, in buona parte spazzato via dall'alluvione del 1966, raccontando la presenza a Firenze dei più importanti musicisti e compositori legati alla musica del Novecento. La mostra documenterà di un'internazionalità rara in Italia, ricordata anche nelle motivazioni dell'assegnazione, qualche anno fa, del Fiorino d'Oro agli Amici della Musica. Tra gli altri progetti, c'è l'organizzazione di un convegno storico-scientifico sull'importanza della musica da camera, fondamentale per la formazione dei giovani musicisti e alla base della costruzione del suono sinfonico delle orchestre”.
Le attività degli Amici della Musica di Firenze sono realizzate grazie al contributo e al sostegno di Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze, Fondazione Carlo Marchi, UniCredit, Ricola, Unicoop Firenze, Intrapresa srl e Fondazione Pro Musica.
Vista l'emergenza sanitaria in corso, il programma di quest'anno non prevede un abbonamento. Per i vecchi abbonati è invece prevista una prelazione sui biglietti e uno sconto.
Tutti i dettagli, gli aggiornamenti sul programma e le modalità di acquisto dei biglietti si possono trovare sul sito www.amicimusicafirenze.it
C.O.