Un viaggio lungo un anno fino al cuore della metropoli giapponese. Sarà "Tōkyō tutto l’anno", il nuovo libro di Laura Imai Messina, il volume al centro del nuovo appuntamento con Mappe, la serie di dirette online sulle novità editoriali del 2020, che anticipa il festival L’Eredità delle Donne. La scrittrice romana, già tradotta in oltre venti paesi e ora all’esordio su Einaudi, sarà intervistata da Teresa Ciabatti domani giovedì 15 ottobre 2020 alle ore 18.00 in live streaming sulla pagina Facebook de L’Eredità delle Donne e su quella de La Nazione, media partner delle anteprime letterarie.
Il festival L’Eredità delle Donne è diretto da Serena Dandini e si terrà dal 23 al 25 ottobre a Firenze. È un progetto di Elastica e di Fondazione CR Firenze con il supporto di Gucci e il patrocinio del Comune di Firenze.
Tra l’autobiografia e il romanzo, Laura Imai Messina racconta Tōkyō con uno sguardo unico, a cui la conoscenza delle usanze e delle strade non ha tolto freschezza e curiosità. Un viaggio lungo un anno, da Mutsuki, gennaio, “il mese degli affetti”, a Shiwasu, dicembre, “il mese dei bonzi affaccendati”, fino al cuore di Tōkyō, la “città bambina”.
Laura si trasferí a Tōkyō per studiare: pensava sarebbero passati pochi mesi – quanto bastava per perfezionare il suo giapponese – non che sarebbe rimasta piú di quindici anni, e che si sarebbe innamorata perdutamente di una delle città piú affascinanti, labirintiche e seducenti del mondo (oltre che di un ragazzo che sarebbe diventato suo marito).
Tōkyō non solo è una delle grandi metropoli globali, ma è anche una città densissima di storie, tradizioni, simboli, “segni”: è la città dove usanze secolari vivono accanto ai quartieri degli otaku, gli appassionati di manga e videogame, dove le culture giovanili piú effervescenti del pianeta si muovono nelle stesse strade su cui si affacciano piccoli locali tipici. È una città in cui i ritmi frenetici del lavoro e del commercio si alternano a quelli cadenzati delle stagioni e delle festività, dove il rito ha un’importanza fondamentale perché è il calendario, con le sue feste e la sua memoria, a regolare la vita dei suoi abitanti.
Laura Imai Messina è nata a Roma. A ventitré anni, dopo la laurea, si trasferisce a Tōkyō. Quello che doveva essere un breve soggiorno per migliorare la lingua è diventato una scelta di vita che dura da quindici anni. Vi ha conseguito un dottorato in Letteratura, e attualmente insegna italiano nelle piú prestigiose università della capitale giapponese. È autrice dei romanzi Tōkyō Orizzontale, Non oso dire la gioia e del saggio Wa. La via giapponese all’armonia. Nel 2020 pubblica il romanzo Quel che affidiamo al vento, autentico caso editoriale in corso di traduzione in oltre venti paesi. Tōkyō tutto l'anno è il suo primo libro per Einaudi. Vive tra Kamakura e Tōkyō con il marito, Ryōsuke, e i figli, Claudio Sōsuke ed Emilio Kōsuke.
Per maggiori informazioni: www.ereditadelledonne.eu