Il Wave Love Festival se ne è andato, per migrare verso Firenze e diventare "Italia Wave": Arezzo non ha perso tempo, però, e lancia l'evento destinato a sostituire la manifestazione che per quasi vent'anni era stata la punta di diamante della sua offerta culturale estate. Nasce così "
Play - Arezzo Art Festival", in programma dal 5 all' 8 luglio prossimo. Una kermesse di quattro gioni che aspira a mettere assieme, sullo stesso piano,
musica, teatro, letteratura e videoarte. Molti i nomi di richiamo per ciascun genere:
tra i concerti, quello di apertura di Peter Gabriel, e poi verdena, Roy Paci, Negritaù, fino al gran finale con Lou Reed. Spazio anche allo spettacolo teatrale, con ospiti del calibro di
Paolo Rossi e Pippo del Buono, mentre per cinema e letteratura ci saranno
Federico Moccia ("tre metri sopra il cielo") e Jeffrey Deaver ("Il collezionista di ossa"), e il festival di corti animati "Cortoons". Rispetto ad Arezzo wave, per il "Play" cambiano anche le location: non più lo stadio, ma la musica in piazza Grande, il teatro nel cortile del palazzo Comunale - un mdo per fare "entrare" il festival in tutta la città.