Edera numero 38, un numero intenso, non solo per i suoi contenuti ma anche per il format in cui sono proposti, apre finestre sull’arte, sul mondo dello spettacolo “congelato” dall’emergenza Covid, sul gusto, sull’ambiente e sulla moda. Ma
il cuore di questo nuovo numero è un reportage su San Patrignano, la più grande comunità d’Europa di recupero per i tossicodipendenti.Un reportage fatto di storie, quelle dei ragazzi e delle ragazze che hanno intrapreso un percorso per liberarsi dalla propria dipendenza. Per ritrovare se stessi e la propria strada.
Un’immersione nel vissuto di Giulia, Diego, Maria, Ciro, Stefano e molti altri, resa ancora più intensa dall’interattività che da qualche tempo accompagna Edera.
Grazie alla App Aria, inquadrando con lo smartphone le foto del reportage si accede infatti a vere e proprie video interviste che, come in un mosaico, vanno a comporre una sorta di documentario su “Sanpa”. Un modo inedito di fare informazione che fonde strumenti diversi arrivando a una completa multimedialità.
Edera è una rivista ideata, scritta, realizzata e autofinanziata da un gruppo di otto ragazzi di vent’anni che si sono costituiti in un’associazione culturale senza scopo di lucro e che prosegue la propria strada all’insegna del motto “La cultura cresce ovunque”. È possibile acquistarla in alcune edicole di Firenze e provincia (l’elenco su:
www.ederarivista.it/trova-edera) oppure riceverla a casa, anche per i non abbonati (qui il form da compilare:
www.ederarivista.it/edera-online).
Per maggiori informazioni:
www.ederarivista.it C.D.B.