Valentina Peleggi sul podio e
Anna Tifu con il suo Stradivari: due italiane, stelle del panorama internazionale, insieme nello
streaming del venerdì dell'Orchestra della Toscana (ORT). Entrambe under 40, veri prodigi della classica, premiate in tutto il mondo, si cimentano con la
"Pastorale" di
Beethoven e con il "
Concerto per violino op.64" di
Mendelssohn venerdì 4 dicembre 2020, alle ore 21.00,
in live streaming sulle piattaforme YouTube e Facebook dell'ORT.Si è formata nella crema delle accademie musicali italiane (a partire dalla Scuola di Musica di Fiesole) macinando diplomi, specializzazioni, attestazioni e riconoscimenti per affermarsi poi a livello mondiale: la fiorentina
Valentina Peleggi, prima italiana a entrare nel programma di direzione d'orchestra alla Royal Academy of Music. Lavora di base a Londra, dove ha vinto un concorso per il ruolo biennale di direttrice associata alla Eno. È direttrice musicale del teatro dell'Opera di San Paolo (Theatro São Pedro) in Brasile, dove è direttrice principale anche del Coro sinfonico di Stato. Impugna la bacchetta negli Stati Uniti dove collabora con la Baltimore Simphony Orchestra e da questa estate è direttrice musicale della Richmond Symphony Orchestra.
Definita la favola della classica,
Anna Tifu,
violinista dallo straordinario talento suona uno Antonio Stradivari "Marechal Berthier" 1716 ex Napoleone della Fondazione Canale Milano, tra i solisti di spicco del momento, artista col sangue sardo e rumeno, ha studiato con
Salvatore Accardo e ha collaborato con
Ezio Bosso. Ma il primo maestro è stato il padre, primo violino alla Filarmonica di Bucarest. "
Da Accardo ho studiato per dieci anni dagli 8 ai 18 tutto il repertorio violinistico, mi ha insegnato a stare sul palco e a gestire l'ansia da palcoscenico. Con Ezio si è sviluppato un profondo rapporto umano, prima di ogni concerto mi diceva - andiamo a divertirci! - una gioia unica e speciale condividere il palco con lui".
A
Valentina Peleggi spetta la direzione della
Pastorale di
Beethoven, la Sinfonia che immerge l'ascoltatore in un profluvio di immagini naturalistiche ed esprime il sentimento di comunione dell'uomo con il creato. Apre il concerto il violino Stradivari di
Anna Tifu. La violinista enfant prodige, che calca le scene dall'età di 11 anni, interpreta il
Concerto per violino op.64 di
Mendelssohn considerato il concerto "perfetto", nonché definito come una delle più belle e famose pagine della letteratura per violino e orchestra. Composto nel 1844, a differenza di ciò che prevedeva la tradizione, il concerto non presenta la suddivisione in tre movimenti distinti e si apre per mano del solista e non dell'orchestra. Ciò segna una vera e propria svolta nel campo dei concerti per violino, posizionandosi come capostipite di un nuovo genere, il concerto romantico.
Per maggiori informazioni:
www.orchestradellatoscana.itC.O.