L’offerta culturale del
Museo Marino Marini di Firenze si arricchisce di un evento speciale nato in
collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo e il Maestro Antonio Artese, protagonista dell’inedito e originale
concerto-documentario “La Musica delle Forme”. Una performance al pianoforte, che si ispira proprio a Marino Marini e alle sue opere,
che verrà trasmessa giovedì 3 Dicembre, alle ore 18.30 sul canale Facebook dell'Istituto Italiano di Cultura di Oslo, su quello del Museo Marino Marini di Firenze, sul canale Youtube del Maestro Antonio Artese e sul sito
www.liveonmars.tv.
“Una iniziativa molto importante quella con l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo che si inserisce nelle iniziative di internazionalizzazione del Museo Marini di Firenze, sempre più orientato a interazioni e scambio con istituzioni e musei in tutto il mondo. Produrre iniziative concepite per il digitale e trasmesse via web è una delle missioni del Museo, così come la contaminazione fra arte e musica che nasce dalle proposte e da una collaborazione continuativa con il M.o Antonio Artese. Un concetto di museo dinamico che intende ampliare sempre più la sua offerta e i suoi pubblici” cosi la
Presidente del Museo Marino Marini di Firenze Patrizia Asproni.
“Siamo lieti di far conoscere all’estero l’attività del Museo Marino Marini grazie al connubio tra musica e arti visive realizzato tramite il concerto del Maestro Antonio Artese. Ringraziamo per questo il Museo stesso, che ha offerto la sua suggestiva location, il Maestro Artese e l’agenzia Violipiano Music”, dice il
direttore dell’Istituto Italiano Cultura di Oslo, Matteo Fazzi.
“Le opere di Marino Marini, la potenza della materialità delle sue sculture hanno esercitato su di me una fortissima impressione. Mi sono messo quindi in ascolto, provando a collegare le forme e lo spazio al tempo e al suono”, dice
Antonio Artese.
Una visione affascinante che si è poi materializzata ne
"La Musica delle Forme", suite di 7 brani, con un preludio, un postludio e cinque composizioni ispirate da altrettante sculture, eseguite nella cripta del Museo del XIII secolo, con il pianoforte posizionato accanto ad una gigantesca scultura quale fonte ispiratrice della musica che fluisce fra le volte medievali . Il concerto- documentario di Antonio Artese, con video di Biancalisa Nannini e audio di Samantha N. Stout, è una produzione artistica della Spectra Enterprises, in collaborazione la Violipiano Music e LiveOnMârs Tv , per l'Istituto Italiano di Cultura di Oslo negli spazi del Museo Marino Marini di Firenze.
Il Museo Marino Marini , unico museo di arte contemporanea di Firenze, ha sede nella ex chiesa di San Pancrazio, luogo scelto dall’artista per ospitare la sua donazione di opere fatta alla città. Parte integrante del museo è la Cappella Rucellai, capolavoro dell’architettura di Leon Battista Alberti con il tempietto del Santo Sepolcro.
Nato a Termoli nel 1961,
il pianista e compositore Antonio Artese si è affermato in Italia, in Europa e negli Stati Uniti come solista e pianista di musica da camera. Ha conseguito il Diploma di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “Santa Cecilia”di Roma, e si è perfezionato con il celebre virtuoso Sergio Fiorentino a Napoli. Si è successivamente laureato in Filosofia Teoretica presso l’Universita di Chieti e ha studiato musicologia presso il DAMS di Bologna. Nel 1992 ha vinto il primo premio al Performing Arts Scholarship Foundation Competition a Santa Barbara, e ha ricevuto l’Esperia Foundation Grant. Nel 2000 ha conseguito Dottorato in Piano Performance (DMA) presso la University of California, sotto la guida di Peter Yazbeck e Paul Berkowitz.
Il suo stile personalissimo e le sue capacita di improvvisazione, sia nel jazz che nella musica classica, gli permettono di esprimersi con naturalezza nel linguaggio di vari generi musicali.
Per maggiori informazioni:
www.museomarinomarini.it C.D.B.