Lo scorso 22 novembre 2020 si sono celebrati i 100 anni da quando il
Vecchio Conventino fuori le Mura è diventato per la prima volta luogo d’arte e di artigianato, residenza di artisti e artigiani, centro culturale e creativo d’eccellenza per tutta Firenze.
La storia del Conventino quale sede destinata all’artigianato ha inizio il 22 novembre del 1920, quando il Complesso, fondato alla fine dell’800 come Monastero di Santa Teresa, viene acquistato, per 150 mila lire, dalla Fonderia Artistica Fiorentina guidata da Gusmano Vignali, specializzata nella produzione di oggetti in bronzo e metallo. A partire dal quel giorno, data della registrazione dell'atto di vendita dell'immobile, il Conventino si trasforma in un centro artistico e artigianale in piena attività. Dal 1921 con l’acquisto del Complesso da parte del Cavaliere Paolo Uzielli, gli spazi dell' ex Monastero e le piccole celle - che un tempo ospitavano le suore di clausura - iniziano ad ospitare botteghe artigiane e studi di artisti: il Conventino diventa un luogo fortemente legato al lavoro, all’artigianato, all’arte e alla storia sociale del quartiere dell’Oltrarno ma anche un circolo culturale, un luogo di aggregazione e riunione, nel quale cultura e ideali si fondono, frequentato da intellettuali, pittori e filosofi. Tra le sue mura passeranno alcune delle menti più creative e brillanti dell’epoca come Italo Schirra, Venturino Venturi, Pietro Annigoni, Agostino Giovannini e Alberto Caligiani, Ferdinando e Edoardo Fallaci, Arnaldo Miniati, Luigi, Ugo Bartolini, Vasco Melani, Gino Varlecchi, Enzo Gori, Primo Saccardi fino a Marcello Guasti, solo per citarne alcuni.
Ancora oggi il Conventino - che è di proprietà del Comune di Firenze - mantiene questa vocazione grazie alla passione, dedizione e creatività degli artigiani, artisti e restauratori, coordinati nel progetto di Officina Creativa by Artex, che proprio in questo magico luogo hanno deciso di allestire i loro laboratori e atelier, ospitando ad oggi più di 30 realtà creative.Per celebrare il Centenario del Conventino e dunque tutti gli artigiani, gli artisti e tutte le personalità di ieri e di oggi che hanno reso e rendono ancora questo luogo così unico e speciale, il
Conventino Caffè Letterario - momentaneamente chiuso nel rispetto della normativa vigente –ha deciso di dedicare i numerosi contenuti e appuntamenti, inizialmente previsti in presenza, a “distanza” attraverso una programmazione sulle sue piattaforme social.Per tutto il mese di dicembre gli appuntamenti social per il Centenario ci saranno imperdibili appuntamenti e contenuti a cominciare dalle presentazioni di libri “a distanza” con gli autori (ogni martedì ore 14.30) volte a promuovere e
valorizzare il valore del libro e della lettura, con una particolare attenzione rivolta gli autori fiorentini, l’arte e l’artigianato, il quartiere ed il territorio, declinazioni tutte che sono la cifra specifica del progetto dello spazio libreria e del Caffe Letterario:
martedì 1° dicembre - Presentazione del libro “Perdersi in Toscana” di Tomaso Montanari - Maschietto Editore
martedì 8 dicembre - Presentazione della guida “Oltrarno su misura” - Gruppo Editoriale. Interviene Matteo Parigi Bini.
martedì 15 dicembre - Presentazione del libro “In punta di sangue” di Francesca Tofanari
martedì 22 dicembre - Presentazione del libro “Il maragià di Firenze” di Paolo Ciampi - Arkadia
martedì 29 dicembre - Presentazione del libro “Il ragazzo inglese” di Leonardo Gori - TEA Libri
Non appena lo spazio libreria potrà riaprire l’effige del gallo realizzata dalla pittrice Ornella Baratti Bon - che ha il suo atelier da più di 30 anni all’interno dello storico Complesso - per l’ex libris del Caffe Letterario, sarà impressa su ciascun volume della biblioteca indicandone l’appartenenza e accompagnerà anche tutti i libri della libreria e dello scambio libri. Il progetto dell’Imago Galli con l’immagine raffigurante il gallo - simbolo di audacia e fierezza – è stata realizzata in occasione del Centenario del Conventino appositamente per il Caffe Letterario del Conventino.
Le novità non finiscono qui: continueranno per tutto il mese di dicembre gli appuntamenti della rubrica “Il Conventino a casa tua”, nata in questo periodo di chiusura a seguito dell’emergenza sanitaria, per raccontare a 360 gradi gli aspetti inediti e curiosi, le personalità che frequentano e caratterizzano la Caffetteria e il Complesso: ogni giovedì saranno proposti contenuti dedicati agli aspetti inediti e curiosi che caratterizzano la Caffetteria e il Complesso, all’arte e all’artigianato, ai quali si alterneranno incontri e racconti “a distanza”, i tutorial di maglia e uncinetto e workshop dedicati al Natale e appuntamenti per presentare alcuni manufatti artigianali personalizzati realizzati appositamente per il Caffè Letterario, da artigiani e artisti che operano all’interno del Complesso e nel quartiere e con uno sguardo anche ai linguaggi della contemporaneità.
Il Conventino Caffè Letterario Arte – Artigianato è un progetto di Associazione Città Sostenibile ideato e curato da Olivia Turchi, nato con lo scopo di salvaguardare e promuovere l’antico Complesso, recuperarne la sua storia e il suo vissuto per restituirlo al quartiere e ai fiorentini. Il progetto che ospita anche l’edicola del quartiere, una libreria dedicata agli autori e case editrici fiorentine e toscane, ha ricevuto il Patrocinio del Comune di Firenze e vede la collaborazione di Officina Creativa by Artex. Si ricorda inoltre che l’intero Complesso, rinnovato e inaugurato nell’aprile del 2009 ospita Officina Creativa by Artex, un progetto che ha portato alla trasformazione del Conventino in uno spazio polifunzionale di oltre 3500 m², sede di 30 straordinarie realtà di atelier di artista e botteghe artigiane.
(fonte: MET - Città Metropolitana di Firenze)