Mercoledì 10 marzo 2021, alle ore 17.30, la XXVI Stagione di "
Leggere per non dimenticare" prosegue con la
presentazione online del nuovo libro di Eugenio Borgna: "
Il fiume della vita. Una storia interiore" (Feltrinelli Editore, 2020). Presenta:
Michele Zappella. Alla rassegna curata da Anna Benedetti, in seguito all’entrata in vigore del nuovo DPCM, non sarà consentito l’accesso al pubblico all’interno della Biblioteca delle Oblate.
L'incontro si svolgerà in diretta streaming sulla piattaforma
http://zoom.us/ inserendo il codice 86798589222 e la password 100321 e successivamente la registrazione sarà visibile su
www.facebook.com/groups/leggerepernondimenticare/ L’autobiografia intellettuale del grande psichiatra, un racconto straordinario che mostra l’intreccio struggente tra la vita e il pensiero. Una storia interiore partendo dall’infanzia toccando poi l’adolescenza, gli studi e la scelta della Psichiatria, il lavoro per un lungo periodo in ambito pubblico (prima come direttore del manicomio di Novara, poi come direttore del servizio di Psichiatria sempre in quella città), infine come libero professionista e lo intreccia abilmente sempre con i suoi interessi letterari e filosofici, ricordando quali sono stati gli autori che gli sono stati vicini ed utili particolarmente in ogni tratto di questa lunga strada.
Noi siamo un colloquio, diceva Hölderlin. Per Eugenio Borgna, rivolgere lo sguardo alle illusioni, ai sogni, alle attese e alle febbri di una vita significa entrare in un dialogo infinito con gli abissi della propria interiorità e anche con quella dei suoi pazienti, alla ricerca di ciò che le unisce nel dolore e nella speranza.
È lungo il cammino che riporta alla luce le esperienze lontane, solo apparentemente perdute. Con la guida di Agostino e delle Confessioni, di Leopardi e di Emily Dickinson, di Thomas Mann e di Virginia Woolf, Eugenio Borgna segue la scia dei ricordi dell’infanzia, segnata dal ritorno alla grande casa paterna devastata dai tedeschi durante l’occupazione, e si immerge nella memoria delle turbolenze dell’adolescenza. Rievoca il tempo trascorso in una clinica universitaria di Milano e quello dedicato al manicomio e all’Ospedale Maggiore di Novara, quindi ripercorre la rivoluzione della legge Basaglia e degli anni che ne sono seguiti.
Nel corso di questo itinerario profondo e affascinante la psichiatria si rivela come un destino. L’attenzione, scrive Eugenio Borgna, è rivolta “
non alla storia esteriore, ma alla storia interiore della mia vita: alle inquietudini e alle insicurezze, alle ansie e alle delusioni, alle tristezze e alle nostalgie, alle attese e alle speranze, alle scelte e alle decisioni che ne hanno fatto parte”. La psichiatria accoglie la fragilità delle emozioni e delle passioni, senza mai distogliersi dalla fenomenologia del mondo sociale. E fa parte del grande racconto di una vita geniale, nel quale si ricostruisce un passato capace di rivivere nel presente e anche nel futuro.
Eugenio Borgna è primario emerito di Psichiatria dell’Ospedale Maggiore di Novara e libero docente in Clinica delle malattie nervose e mentali presso l’Università di Milano. Con Feltrinelli ha pubblicato: I conflitti del conoscere. Strutture del sapere ed esperienza della follia (1988), Malinconia (1992), Come se finisse il mondo. Il senso dell’esperienza schizofrenica (1995), Le figure dell’ansia (1997), Noi siamo un colloquio. Gli orizzonti della conoscenza e della cura in psichiatria (1999), L’arcipelago delle emozioni (2001), Le intermittenze del cuore (2003), L’attesa e la speranza (2005), Come in uno specchio oscuramente (2007), Nei luoghi perduti della follia (2008), Le emozioni ferite (2009), La solitudine dell’anima (2011), Di armonia risuona e di follia (2012), La dignità ferita (2013), Il tempo e la vita (2015), L'indicibile tenerezza (2016), Le passioni fragili (2017) e Il fiume della vita (2020); con Einaudi: Elogio della depressione (con Aldo Bonomi, 2011), La fragilità che è in noi (2014), Parlarsi: la comunicazione perduta (2015), Responsabilità e speranza (2016), L’ascolto gentile. Racconti clinici (2017), La nostalgia ferita (2018), La follia che è anche in noi (2019) e Speranza e disperazione (2020).
Per ulteriori informazioni:
http://wwwext.comune.fi.it/leggerepernondimenticare/