Mercoledì 28 aprile 2021, alle ore 17.30, la XXVI Stagione di "
Leggere per non dimenticare" prosegue con la presentazione online del libro "
Stanotte dormirai nel letto del re" di
Sandra Bonsanti, edito da
Archinto nella collana '
Le mongolfiere'. Presenta:
Wlodek Goldkorn.
Alla rassegna curata da Anna Benedetti, in seguito all’entrata in vigore del nuovo DPCM, non sarà consentito l’accesso al pubblico all’interno della Biblioteca delle Oblate.
L'incontro si svolgerà in diretta streaming sulla piattaforma
http://zoom.us inserendo il codice 83187451805 e la password 280421, e successivamente la registrazione sarà visibile su
www.facebook.com/groups/leggerepernondimenticare/ «Il compito di matematica lo si fa con l’ingegner Gadda (per vederselo bocciato dall’insegnante). E si cresce all’ombra, anzi è meglio dire alla presenza di Eugenio Montale, di Luigi Dallapiccola, di Giorgio Bassani, mentre il ricordo di Nello Rosselli è vivo nelle conversazioni a tavola e nelle passeggiate con il padre e la madre. E l’elenco delle persone che hanno frequentato casa Bonsanti a Firenze – casa intesa come luogo fisico ma anche come metafora, perché ne faceva parte pure il Gabinetto Vieusseux – e che sono raccontate in questo libro potrebbe continuare a lungo.»
«Il libro racconta, in realtà, il Novecento, il secolo in cui il Male si manifesta nella sua estrema radicalità. E centrale è la storia di un falò. Il padre dell’autrice getta nel fuoco carte e libri, subito dopo l’8 settembre, perché la casa sta per essere perquisita dai nazisti. In quella immagine c’è la tragedia intesa come l’ineluttabilità del destino: i roghi iniziati nel 1933 nella Germania si propagano con l’avanzare dei tedeschi in Europa e fino ad assumere la dimensione familiare, in casa Bonsanti.»
Wlodek Goldkorn
Sandra Bonsanti (Pisa 1937), giornalista («Il Mondo», «Epoca», «Panorama», «Il Giorno», «La Stampa», «Repubblica», «Il Tirreno»), scrittrice (Il canto della libertà, Chiarelettere, 2016; Il gioco grande del potere, Chiarelettere, 2013), è laureata in Etruscologia. Ha vissuto a lungo negli Stati Uniti, a Milano e a Roma. Dopo aver diretto il quotidiano «Il Tirreno» si è impegnata nell’associazione Libertà e Giustizia della quale è ancora presidente emerita. Nel giugno del 2017 le è stato assegnato il Fiorino d’oro della città di Firenze, «per il lavoro dedicato ad affermare e diffondere i valori della democrazia e della libertà».
Per ulteriori informazioni:
http://wwwext.comune.fi.it/leggerepernondimenticare/