Per la sesta volta
le Gallerie degli Uffizi contribuiscono al Giorno della Memoria. Quest'anno
i settecento anni dalla morte di Dante (che gli Uffizi ricordano con più di una iniziativa)
hanno ispirato il tema “Terre di esilio, terre di confino”: la storia di donne e uomini che per dissidenza, per improvvisa disgrazia agli occhi del regime di turno, per mancato o cessato gradimento da parte del potere o del proprio microcosmo sono stati costretti a vivere (e sovente a morire) altrove. Contemporaneamente ai singoli sono stati banditi e perseguitati interi gruppi sociali, fedi, popoli. La mattinata di studio può andare idealmente da Ovidio all’Olocausto, passando da Guinizzelli a Dante a Carlo Levi. Dopo l'introduzione di
Claudio Di Benedetto (organizzatore e coordinatore del Giorno della Memoria per gli Uffizi), parleranno
Alessia Cecconi, Direttrice della Fondazione CDSE di Prato, l'italianista
Riccardo Bruscagli e il presidente del Circolo fratelli Rosselli
Valdo Spini. Come nelle edizioni precedenti faranno da sottofondo alle parole le opere delle Gallerie, utili a comprendere l'intreccio fra memoria storica e memoria artistica.
L'incontro sarà trasmesso in streaming martedì 26 Gennaio alle ore 9.30 su www.facebook.com/uffizigalleries.
Programma dell'eventoSaluti istituzionali
Eike SchmidtDirettore delle Gallerie degli Uffizi
Silva RusichVice presidente ANED sez. Firenze
Enrico FinkPresidente Comunità Ebraica di Firenze
Introduce
Claudio Di BenedettoAlessia Cecconi“Dal lungo essilio in quale siamo invecchiati”. Appunti sul concetto dell’esilio in pittura tra Rinascimento e Risorgimento
Riccardo BruscagliDante exul immeritus: la violenza della legge
Alessia CecconiArtisti in fuga dopo le leggi razziali: alcuni spunti e qualche esempio
Valdo SpiniAmelia Rosselli Pincherle. Dopo l’uccisione dei figli: dieci anni di esilio
Per maggiori informazioni:
www.uffizi.it C.D.B.