Quasi 20mila persone in 14 giorni. Questo il bilancio dell'ultima, breve, riapertura delle
Gallerie degli Uffizi, tornate ad accogliere i visitatori il 21 gennaio 2021 (dopo la chiusura del museo più lunga dalla fine del secondo conflitto mondiale, ben 77 giorni) e dal 16 febbraio, di nuovo inaccessibili al pubblico, per effetto del rientro in zona arancione della Toscana.
18.146, per l'esattezza, il numero delle persone che nelle due settimane effettive di 'riattivazione'; (dal computo dei giorni complessivi vanno esclusi i weekend e i lunedì, tradizionale giornata di stop del complesso) sono entrate in museo: dopo i 7.300 visitatori dei primi sei giorni di apertura in gennaio, agli Uffizi ne sono arrivati 1.453 il 2 febbraio, 1.085 il 3, 1.215 il 4, 1.734 il 5, 944 il 9, 969 il 10, 1.417 l'11; infine, 2.029 il 12, venerdì scorso, ultima data di apertura e record giornaliero dell'intero periodo.
Da martedì 16 febbraio 2021, per la Galleria comincia il terzo periodo di chiusura dall'inizio della pandemia: il primo è scattato con il lockdown generale l'8 marzo ed è durato fino al 2 giugno 2020; il secondo è partito il 5 novembre 2020 e si è concluso il 20 gennaio 2021.
Il
direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt: "
I numeri dell'ultima riapertura confermano il forte desiderio dei cittadini per la cultura. Speriamo che la nuova chiusura duri poco. Proprio in questi giorni è uscito uno studio dell'Università di Berlino secondo il quale i musei e i teatri a ridotta compresenza sono i luoghi pubblici a minor rischio di contagio: un rischio di gran lunga inferiore a rispetto a supermercati, negozi e ristoranti. L'arte e la cultura sono essenziali per tutti!".
Per ulteriori info:
www.uffizi.itC.O.