La Galleria dell'Accademia di Firenze è chiusa ma dietro le quinte i cantieri proseguono instancabilmente. Il 22 febbraio 2021
partiranno i lavori per l'apertura di una porta che metterà in comunicazione gli ambienti delle sale dedicate alle mostre temporanee con il dipartimento degli Strumenti Musicali."Siamo pronti ad accogliere il nostro pubblico e non vediamo l'ora di farlo!" Sottolinea
Cecilie Hollberg, direttore della Galleria dell'Accademia di Firenze.
"Ma in questa attesa forzata, a causa delle disposizioni dovute alla pandemia, non ci fermiamo e ci stiamo preparando per rendere ancora più funzionale il nostro museo. Stiamo realizzando un nuovo percorso di visita che dalle stanze che adesso accolgono i dipinti dei maestri del Quattrocento e del primo Cinquecento, prima nella Sala del Colosso, conduce direttamente al dipartimento degli Strumenti Musicali, grazie a un varco che stiamo ripristinando. Sono molto contenta di poter riannettere finalmente alla Galleria anche questa raccolta, un vero gioiello che conserva pezzi straordinari."Il dipartimento degli Strumenti Musicali, inaugurato nel 2001 e non visibile ormai da quasi un anno,
ospita la collezione del Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze con circa cinquanta strumenti musicali provenienti dalle collezioni private dei granduchi di Toscana, i Medici e i Lorena, databili tra la seconda metà del secolo XVII e la prima metà del XIX. Troviamo qui molte eccellenze come la viola tenore e il violoncello di Antonio Stradivari, entrambi parte del quintetto realizzato nel 1690 per il Gran Principe Ferdinando de' Medici, un violoncello Niccolò Amati del 1650, una spinetta ovale e un clavicembalo in ebano, entrambi costruiti da Bartolomeo Cristofori. Un pezzo unico nel suo genere è il Salterio in quanto costituito in tutte le sue parti da qualità diverse di marmo.
In queste sale sono esposti anche dipinti di autori come Anton Domenico Gabbiani e Bartolomeo Bimbi, che rappresentato la vita musicale alla corte in quegli stessi anni. Generalmente è possibile ascoltare i suoni degli strumenti musicali esposti attraverso delle postazioni multimediali, ma al momento, causa Covid,
si possono apprezzare attraverso il sito della Galleria (
www.galleriaaccademiafirenze.beniculturali.it/opera/65/viola-tenore).
Il dipartimento vanta un prestigioso comitato scientifico formato da 4 membri. Due sono stati nominati dalla Galleria dell'Accademia e sono
Pedro Memelsdorff, Affiliate Researcher at the Univerity of Tours e fondatore del gruppo di musica medievale Mala Punica e
Gabriele Rossi Rognoni, Chair of Material Culture and Music Curator del Royal College of Music Museum di Londra. Gli altri due membri sono stati scelti dal Conservatorio "Luigi Cherubini" e sono
Roberto Neri, musicista, ingegnere informatico, attualmente titolare della cattedra di Musica Elettronica presso il Conservatorio, e
Alessandro Onerati esperto di strumenti musicali a fiato, laureato in Storia della musica, docente di Storia e tecnologia degli strumenti a fiato.
Per maggiori informazioni:
www.galleriaaccademiafirenze.beniculturali.itC.B.