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giovedì 28 marzo 2024

Biblioteca delle Oblate: presentazione online del libro "Heva Pershmerga kurda" di Fuad Aziz

16-03-2021
Martedì 16 marzo 2021, alle ore 17.00, la Biblioteca delle Oblate di Firenze, in occasione della rassegna "Si scrive marzo, si legge donna", propone la presentazione online del libro "Heva Pershmerga kurda" di Fuad Aziz (Matilda Editrice, 2020).

Heva vive in un villaggio circondato da una catena di monti, al confine tra Kurdistan siriano e Kurdistan turco. Un giorno conosce Hevrin Khalaf, segretaria generale del Partito del Futuro siriano, attivista per i diritti delle donne, in prima linea per il riconoscimento dell’identità del popolo curdo e, come tante giovano donne che hanno scelto di combattere per il proprio Paese, decide di diventare anche lei Peshmerga. Ma che vuol dire Peshmerga? E perchè il Kurdistan è diventato un Paese smembrato e diviso fra quattro Stati? Quali sono i sogni delle giovani donne come Heva? L’autore lo spiega attraverso un racconto intervallato da bellissime poesie, sue e di altri poeti curdi.

"Lo scorso autunno abbiamo appreso con dolore della morte di Hevrin Khalaf, 35 anni, ingegnera ma soprattutto peshmerga (partigiana) kurda. Da combattente Hevrin rappresentò il desiderio di dialogo per una pacifica convivenza e la battaglia per l’emancipazione delle donne; dopo la morte ingiusta - fu uccisa dalle forze appoggiate dalla Turchia - è diventata un simbolo del martirio del suo popolo. Con Fuad Aziz, poeta e artista kurdo, abbiamo deciso di far conoscere queste donne combattenti. Le protagoniste del racconto sono due amiche: Heva e Nerin. Non due ribelli ma ragazze come tante, che sentono il dovere e l’esigenza di combattere per la propria libertà. Fuad ha immaginato l’incontro delle due protagoniste con Hevrin Khalaf, un incontro importante perché attraverso le parole della partigiana, le due giovani rafforzano il proprio desiderio di combattere per la libertà delle donne e dell’intero popolo kurdo. Come Hevrin Khalaf, Heva e Nerin sono autodeterminate, sono fiere, sono forti e desiderano realizzare il suo sogno di vedere il loro Paese libero, indipendente e in pace. Heva e Nerin rappresentano il futuro che Hevrin - il cui nome è l’incontro dei loro - non ha potuto vedere ma per il quale ha lottato e sacrificato la propria vita." Donatella Caione

Fuad Aziz è nato in una città antichissima nel cuore del Kurdistan, Arbil/Irak, nel 1951. Fin da piccolo ha avuto dentro di sè la passione per l’arte. Ha studiato, infatti, presso l’Accademia di Belle Arti di Baghdad fino al 1974. Ha deciso, poi, di venire in Italia e si è iscritto all’Accademia di Belle Arti di Roma e poi di Firenze, dove ha conseguito la laurea. Pittore, scultore, da alcuni anni lavora anche come autore e illustratore di albi e libri per l’infanzia. Ha realizzato numerose mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero e ha pubblicato numerosi libri presso molte case editrici italiane.

Inoltre, per tutto il mese di marzo la Sezione contemporanea della Biblioteca delle Oblate propone l’esposizione di libri “Donne nella scienza” e la Sezione bambini e ragazzi una selezione di albi tematici sulla parità di genere "Che noia essere una principessa tutta rosa". Su DigiToscana MediaLibraryonline la biblioteca ha raccolto alcune storie di donne che sono riuscite a ottenere risultati concreti e di personaggi che hanno combattuto per l’empowerment femminile.

L'iniziativa in programma è trasmessa in streaming sulla piattaforma Zoom.

Per maggiori informazioni: https://cultura.comune.fi.it