Continua senza sosta l'attività dei
Chille de la balanza nella loro residenza di San Salvi.
Al via un bando dedicato a giovani artisti under 35, impegnati a progettare e realizzare teatro per la IV edizione di "Storie Interdette", un festival nato nel 2018, nel quarantesimo anniversario della legge Basaglia.
Storie Interdette parte da un bando nazionale, con premio annesso, dedicato alla giovane creazione contemporanea nell'ambito delle arti drammaturgiche e performative. Si pone come occasione di visibilità e di riflessione per giovani under 35, chiamati a sviluppare le proprie creazioni intorno ad alcune tematiche proprie del nostro tempo.
Lo scopo è selezionare 4 idee progettuali che verranno narrate/performate al pubblico dai candidati selezionati durante il "Festival Storie Interdette". Nell'occasione avverrà la premiazione dei vincitori del bando che prevede un premio di 500€ al primo classificato e di 300€ al secondo. Le spese di viaggio e di soggiorno dei partecipanti selezionati sono a carico dei Chille.Ma da dove partiranno i progetti dei giovani artisti e le loro storie interdette? La legge Basaglia impose la chiusura dei manicomi, istituendo i servizi di igiene mentale pubblici. Ciò ha fatto dell'Italia il primo e unico paese al mondo ad abolire gli ospedali psichiatrici. La legge germogliò dall'esigenza di mettere al centro il malato non più come internato, come numero, ma come Persona, riportando la questione del disagio mentale all'interno del dibattito pubblico. Proprio la Persona sembra essere oggi, ancora una volta, il grande assente di questo periodo storico insolito, di questo tempo sequestrato. In un anno certo non semplice, dibattiti e riflessioni si sono spartiti la quotidianità rilanciando e imponendo numeri e statistiche che, troppo spesso, hanno fatto a meno di un paradigma essenziale: la Persona e le sue/nostre fragilità. Eppure tanti sono stati gli esempi di vicinanza e solidarietà. Da questi movimenti adesso è necessario ripartire: le storie interdette di ieri ci sono più vicine, le biografie che la reclusione delle istituzioni totali ha fatto proprie in passato, comunicano oggi una inaspettata stringente prossimità, ma anche la necessità di una ripartenza, di un nuovo, profondo respiro.
Prigioni di ieri e di oggi, distanze invisibili, paure sedimentate sempre pronte a pungere, e l'incessante spinta a salvarsi da soli… tocca forse all'Arte offrire altre opportunità, illuminando le possibili vie di fuga che consentano, anche a distanza, di trovare un contatto, un ascolto privo di giudizio, una relazione tra corpi capaci di sentire e sentirsi. Ricreare un tessuto culturale vivo, in grado di far fronte alle tempeste, è il compito di chi si trova ad abitare i confini di oggi.
I giovani artisti sono perciò invitati a costruire e raccontare storie interdette a partire da esperienze relative alle fragilità di oggi, al loro muoversi in questo tempo, anche nei manicomi invisibili mai scomparsi.
O a partire ancora da memorie, epistolari, diari, ricordi, interviste…di chi ha vissuto il manicomio, di chi ha potuto godere dell'applicazione della legge 180 e di chi invece non è mai uscito. Non dimenticando infine storie ancora oggi negate, nascoste, messe a tacere: quelle dei migranti di ieri e di oggi, cercando altrove un futuro possibile.
La partecipazione al bando è gratuita e aperta a tutti i cittadini residenti in Italia, anche privi di cittadinanza italiana: attori, performer che alla scadenza del bando, abbiano tra i 18 e i 35 anni. Ogni candidato può presentare una sola idea progettuale originale che non sia stata già proposta o presentata ad altri concorsi, anche sotto altre forme. É possibile candidarsi come artista singolo, o con un lavoro tra massimo 2 artisti. Non è possibile candidarsi se già selezionati nelle edizioni precedenti.I candidati dovranno inviare una mail a info@chille.it entro e non oltre le ore 12.00 di lunedì 29 marzo 2021, compilando e firmando la scheda di partecipazione scaricabile su
www.chille.it nella finestra BANDI / BANDO STORIE INTERDETTE / BANDO STORIE INTERDETTE 2021.
Per ulteriori informazioni, contattare i Chille: telefono/whatsapp 335 627079, mail a
info@chille.it.
C.O.