Fino a mercoledì 31 marzo 2021, la rassegna
Work(in)Space propone "
And the grid's heart fluttered", la mostra dell'artista
Melissa Morris alla
SACI's Maidoff Gallery di Firenze (via Sant'Egidio, 14).
Nella mostra, "And the grid's heart fluttered" (E il cuore della griglia svolazzava), Melissa Morris attinge dalle idee dal postumanesimo critico per sconvolgere e annullare la "griglia". La griglia è una visualizzazione della fede della modernità nel pensiero razionale e nel progresso industriale. Abbiamo lanciato la griglia cartesiana sul mondo (Donna Haraway), usandola per misurare e mappare ogni centimetro della terra e tracciare ogni fenomeno che miriamo a controllare. Piegando o torcendo la griglia, cosa succede al nostro sistema di misura, con l'occhio umano al centro, e cosa potrebbe sostituirlo?
In una serie di dipinti intitolati "
Un/Doing", l'artista suggerisce che la griglia in uno stato di annullamento è una metafora della nostra condizione attuale, mentre sperimentiamo il collasso di sistemi costruiti sulla sua logica. Piuttosto che mappare una prospettiva predeterminata e incentrata sull'uomo all'interno della sua cornice, i dipinti guardano a sistemi auto-organizzante in natura per l'uso della linea e si affidano al colore come forma di pensiero. Un/Doing rivela che la griglia è più flessibile di quanto pensiamo e potrebbe comprendere diversi modi di venire alla conoscenza. La serie di disegni, "
Lines of Thinking", esplora la domanda, come vengono a contano i nostri pensieri? Un'opera in corso, sono risposte visive ai discorsi d'arte contemporanea che evocano la disfatta di strutture consolidate e propongono nuove possibilità, attingendo alla conoscenza che deriva dalle pratiche artistiche. Attraverso queste opere, l'artista mira a far parte di un contributo collettivo di riproiezione dei nostri modi di essere nel mondo.
Melissa Morris è un'artista ed educatrice multidisciplinare che attinge a idee di postumanesimo critico per commentare i nostri sistemi di ordinazione e costruzione della conoscenza. Ha conseguito la laurea presso l'Università del Michigan, è candidata al MFA presso SACI (Firenze, Italia) e partecipa a residenze di artisti internazionali in corso con gli artisti Rose Shakinovsky e Claire Gavronsky, esplorando lo Spiritual in Art Practice. Il suo lavoro è stato mostrato a livello internazionale e si svolge in collezioni private. Info: www.soundingitout.com
La mostra fa parte di
Work(in)Space, la serie di progetti espositivi del secondo anno del MAE SACI per candidati in Studio Art, nell'ambito dei seminari di esercitazioni professionali. Gli studenti possono così impegnarsi in modo critico con le sfide offerte dalla preparazione di una mostra. Ogni settimana, una nuova apertura presenta un corpus coerente di opere degli artisti. Lavorando faccia a faccia con i docenti SACI Daria Filardo e Pietro Gaglianò, gli studenti escono dal loro ambiente di studio per ripensare il loro lavoro in un ambiente espositivo, imparando a considerare tutti gli aspetti, i limiti e le esigenze dello spazio dato per ottenere il miglior risultato finale.
Per ulteriori informazioni:
www.saci-florence.edu