In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, Giovanisì il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani, promuove l’iniziativa su Instagram “Non sei mai stato con Dante se” in collaborazione con Wikipedro (Pietro Resta), creatore di video divulgativi sull’arte e la storia, con complessivamente più di 300mila follower tra Facebook, Instagram e Youtube. L’obiettivo è parlare ai giovani toscani del poeta immortale che ha unito l’Italia, con un linguaggio e uno strumento che sia efficace e coinvolgente.
A partire dal pomeriggio del 26 marzo 2021, per una settimana, Wikipedro farà 7 tappe, raccontandole attraverso storie, reel e foto sul profilo instagram di Giovanisì (@giovanisi.it). Un viaggio alla scoperta dei luoghi fiorentini che hanno segnato la vita del poeta.
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La forza di Pietro, Wikipedro, è quella di rappresentare al meglio una generazione che fa dell’identità un punto di incontro per la comunità – ha detto
Bernard Dika, consigliere del presidente Eugenio Giani per le politiche giovanili -
Le comunità esistono non solo perché occupano lo stesso territorio, ma perché condividono un’identità sentita come comune. Grazie a ragazzi come lui possiamo oggi diffondere la cultura, la tradizione, gli usi e i costumi della nostra vita soprattutto tra i più giovani. Non solo, grazie a lui conosciamo meglio la figura di Dante, non solo attraverso la Divina commedia, ma attraverso episodi che ce lo mettono in luce come uomo. Il messaggio che diamo ai ragazzi è dunque che la figura di Dante ha unito l’Italia grazie all’uso della lingua e grazie al senso di comunità".
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Giovanisì, promotori dell'iniziativa - ha concluso Dika -
è oggi in Toscana un punto di riferimento per le politiche giovanili ma soprattutto vuol essere al contempo quello strumento che permette ai giovani di entrare nelle istituzioni e conoscere le opportunità che le istituzioni offrono per loro".
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Cercherò di raccontare la vita di Dante e la sua opera attraverso sette luoghi cari a Dante - ha detto
Pietro Resta, in arte Wikipedro -
un viaggio dantesco in una Firenze che è cambiata parecchio in 700 anni, ma che ci può ancora dire molto del Sommo poeta. Cercheremo soprattutto di alleggerire un tema, quello di Dante, che è vissuto in modo un po’ pesante dai giovani così da renderlo accessibile a tutti. Dante si avvicinava al popolo con il volgare, io tenterò di avvicinare Dante ai giovani con i social”.
Le 7 tappe26 marzo - Il Battistero: uno de luoghi più cari a Dante, il posto dove è stato battezzato. Uno dei luoghi del 1200 ancora visitabili
27 marzo - La Torre di castagna: il luogo dove si svolgeva la vita politica ai tempi di Dante, qui venivano nominati i priori della città che governavano per soli 2 mesi
28 marzo - Il Vicolo dello scandalo: un luogo idoneo per comprendere com’era difficile la vita ai tempi degli scontri tra Guelfi bianchi e Guelfi neri. In questo vicolo le famiglie dei Cerchi e dei Donati avevano le case confinanti e gli scontri erano all’ordine del giorno
29 marzo - La chiesa di Dante/Beatrice: dove è sepolta la donna che Dante amò durante la sua vita e dove si pensa che i due abbiano celebrato i rispettivi matrimoni
30 marzo - Il sasso di Dante: da qui il sommo usava osservare i lavori per la cattedrale di Firenze
31 marzo - Le targhe di Dante: un mini tour per individuare dove sono poste le 34 targhe della Divina Commedia, volute dal Sindaco Torrigiani ad inizio 900
1 aprile - La statua di Dante: per i 600 anni dalla nascita del poeta, Firenze pretendeva il corpo di Dante, ma da Ravenna inviarono “solo” una statua che i fiorentini si rifiutarono di pagare
Per seguire il viaggio alla scoperta dei luoghi di Dante, segui il profilo Instagram di Giovanisi!
https://www.instagram.com/giovanisi.it/ Il progetto si inserisce all’interno del programma di iniziative promosse dalla Regione Toscana per il settecentesimo anniversario della morte di Dante
www.danteotosco700.it Per maggiori informazioni:
giovanisi.it Fonte: Regione ToscanaC.D.B.