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giovedì 21 novembre 2024

Bicentenario della nascita di Baudelaire: consigli di lettura della Biblioteca Luzi di Firenze

09-04-2021
La Biblioteca Mario Luzi del Comune di Firenze (Via Ugo Schiff, 8), in occasione del bicentenario della nascita di Charles Pierre Baudelaire (Parigi, 9 aprile 1821 – Parigi, 31 agosto 1867) propone una bibliografia tematica con titoli disponibili per il prestito e/o la consultazione.

"È necessario che vi dica (...) che in questo libro atroce [I fiori del male] ho messo tutto il mio cuore, tutta la mia tenerezza, tutta la mia religione (travestita), tutto il mio odio? È vero che io stesso scriverei il contrario, sarei pronto a giurare sui miei grandi dèi che si tratta di un libro di arte pura, di finzione, di gioco; e mentirei spudoratamente". Charles Pierre Baudelaire

Baudelaire è stato un poeta, scrittore, critico letterario, critico d'arte, giornalista, filosofo, aforista, saggista e traduttore francese. È considerato uno dei più importanti poeti del XIX secolo, esponente chiave del simbolismo, affiliato del parnassianesimo e grande innovatore del genere lirico, nonché anticipatore del decadentismo. "I fiori del male", la sua opera maggiore, è considerata uno dei classici della letteratura francese e mondiale. Il pensiero, la produzione e la vita di Baudelaire hanno influenzato molti autori successivi, primi fra tutti i "poeti maledetti" come Verlaine, Mallarmé e Rimbaud, ma anche gli scapigliati italiani come Emilio Praga, o Marcel Proust, Edmund Wilson, Dino Campana, nonché, in particolar modo, Paul Valéry, appartenenti anche a correnti letterarie e vissuti in periodi storici differenti, ed è considerato ancora oggi non solo come uno dei precursori della letteratura decadente, ma anche di quella poetica e di quella filosofia nei confronti della società, dell'arte, dell'essenza dei rapporti tra esseri umani, dell'emotività, dell'amore e della vita che lui stesso aveva definito come "modernismo". Già a partire dagli anni ‘40 dell’800, entrò a far parte a Parigi del Club des Hashischins, un circolo di letterati e intellettuali dediti all'esplorazione delle esperienze e delle allucinazioni prodotte dalle droghe (prima fra tutte l'hashish); il gruppo comprendeva personalità rinomate, oltre a Baudelaire, quali Jacques-Joseph Moreau, Théophile Gautier, Gérard de Nerval, Honoré de Balzac, Eugène Delacroix ed Alexandre Dumas padre. Sempre in questi anni conobbe Balzac e continuò a produrre alcuni dei componimenti de I fiori del male; la prima pubblicazione risale al 1845 risale e fu accolta con molto interesse dalla critica contemporanea per l’audacia delle sue idee; ciò nonostante, il poeta, pressato da debiti, solo e con una condizione psicologica precaria, tentò due volte il suicidio senza riuscirci. Nell 1848 prese parte ai moti rivoluzionari parigini, ma la proclamazione della Seconda Repubblica francese e l’ instaurazione del regime bonapartista provocheranno in lui una forte delusione e l’abbandono della politica. Baudelaire e il suo editore vennero processati nel 1857 per la pubblicazione de I Fiori del Male con l’accusa di "offendere la morale pubblica e il buon costume", ma nel 1861 il poeta pubblicò una nuova edizione de I Fiori del Male, con l'aggiunta di 35 nuove poesie inedite e nel 1866 pubblicò la raccolta Les Épaves (I relitti), in cui inserì le poesie che le autorità gli avevano ordinato di eliminare dalla prima edizione.

Tutti i titoli proposti sono disponibili per il prestito e/o la consultazione.

Charles Baudelaire, Les paradis artificiels, précedé de La pipe d'opium, Le hachich, Le club des hachichins par Théophile Gautier, [Paris]: Gallimard, 1964
Lingua-straniera FRA 843 8 BAU

Charles Baudelaire, I fiori del male, [Lainate]: Vallardi, 1994
Poesia 841 8 BAU

Charles Baudelaire, I fiori del male. Con il racconto di Renzo Paris, Firenze: Giunti Demetra, 2012
Poesia 841 8 BAU

Charles Baudelaire, Tu metteresti l'universo intero. Poesie per giovani innamorati da I fiori del male, Milano: Salani, 2012
Poesia 841 8 BAU

Charles Baudelaire, Il poema dell'hashish, Roma: Newton Compton, 1992
Poesia 843 8 BAU

Charles Baudelaire, I fiori del male. L'atto di nascita della poesia moderna, Bussolengo: Demetra, 1995
843 8 BAU

Charles Baudelaire, Paradisi artificiali, Milano: Garzanti, 2008
843 8 BAU

Stéphane Mallarmé, Poesie e prose, Milano: Garzanti, 1992
Poesia 841.8 MAL

Edgar Allan Poe, Lo scarabeo d'oro e altri racconti.
Con un testo di Charles Baudelaire, Roma: Ecra, 2017
813 3 POE

Arthur Rimbaud, Nuovi versi con un'appendice di lettere e documenti, Milano: SE, [2004]
Poesia 841.8 RIM

Arthur Rimbaud, Illuminazioni, Milano: SE, 2008
Poesia 841.8 RIM

Paul Valéry, Opere poetiche, Parma: Guanda, 2012
Poesia 841.9 VAL

Paul Verlaine, I poeti maledetti, Parma: Guanda, 2008
Poesia 841.8 VER

SAGGISTICA
Roberto Calasso, La Folie Baudelaire, Milano: Adelphi, [2008]
Poesia 841.8 BAU

Bernard Delmay-Maria Carmela Lori, Baudelaire dallo specchio alla scena.
Uno stadio ripetitivo, Firenze: Franco Cesati, 1983
Poesia 841 8 BAU

Maria Rosaria Perilli, Viaggio a Napoli di Charles Baudelaire, Firenze: Nardini Editore, 2015
853 92 PER

Tino Sangiglio, Briciole baudelairiane, Trieste: Edizioni del Tornasole, 1991
Poesia 841 8 BAU

Per ulteriori informazioni: https://cultura.comune.fi.it