Un nuovo appuntamento con "Uffizi On Air" in programma venerdì 23 aprile 2021 alle ore 13.30. Insieme ad
Anna Bisceglia, curatrice delle Gallerie degli Uffizi, sarà possibile
esplorare uno degli ambienti più affascinanti di Palazzo Pitti: la Sala della Stufa, affrescata da Pietro da Cortona tra il 1637 e il 1641. Scopriremo come il mito antico e la grande pittura italiana ed europea contribuiscano a costruire e a rappresentare l'idea del potere e della gloria della famiglia de' Medici.
La sala, in origine una loggia aperta, fu poi chiusa nel Seicento e strutturata come "stufa" ovvero sala da bagno riscaldata con le stesse tecniche delle terme romane, ad uso privato del granduca che a fianco di essa aveva la sua camera da letto. La decorazione di quest'ambiente fu promossa dal granduca
Ferdinando II de' Medici che inizialmente coinvolse alcuni maestri fiorentini,
Matteo Rosselli, Michelangelo Cinganelli e Ottavio Vannini, nell' affrescare le volte e le lunette, con immagini dei grandi re dell'antichità e figure allegoriche.
Nel 1637 fu invece affidata a Pietro da Cortona l'esecuzione delle pareti raffiguranti Le quattro età dell'uomo, tema ispirato ad Ovidio, molto probabilmente suggerito da Michelangelo Buonarroti il Giovane: nel 1637 fu eseguito il dittico dell'Età dell'oro e l'Età dell'argento, e pochi anni dopo, nel 1641, le scene con l'Età del bronzo e l'Età del Ferro.
Gli affreschi di Pietro da Cortona costituiscono l'atto di nascita della grande decorazione murale barocca e segnarono a Firenze la nascita di uno stile nuovo, introducendo un lessico leggero e narrativo, ispirato alla pittura veneta di Paolo Veronese, e agli affreschi romani di Annibale Carracci.Sarà possibile seguire gratuitamente l'incontro collegandosi sulla pagina Facebook degli Uffizi:
www.facebook.com/uffizigalleries.
"Uffizi On Air" è il nome del nuovo progetto social: nel suo ambito ogni martedi e venerdi, alle ore 13.30, ci saranno video live sul profilo Facebook, con curatori e specialisti delle Gallerie ad illustrare le opere d'arte, i loro dettagli e i loro segreti o raccontare aneddoti e curiosità del museo e della sua storia. Al termine della spiegazione, ci sarà un momento apposito per le risposte alle domande il pubblico avrà rivolto in diretta, scrivendole nei commenti della live.
"Come già nel caso del lockdown di primavera - dice il direttore degli Uffizi
Eike Schmidt –
anche stavolta gli Uffizi resteranno in contatto con tutti voi: ora, con Uffizi On Air, offriamo un modo ancora più diretto per condividere i nostri tesori con il mondo. E ci sarà anche la possibilità per il pubblico di fare domande e ottenere risposte in diretta. Se non possiamo portarvi fisicamente in museo, con questo nuovo progetto social vi ci accompagneremo virtualmente, in versione live, mettendoci a disposizione per soddisfare il vostro desiderio di sapere e le vostre curiosità". Per maggiori informazioni:
www.uffizi.itC.B.