Giovedì 3 giugno 2021, alle ore 18.00, dalla
Biblioteca Mario Luzi del Comune di Firenze (via Ugo Schiff 8) si terrà in
diretta streaming su Zoom la
presentazione del nuovo libro di Simona Baldanzi "
Corpo Appennino. In cammino da Monte Sole a Sant'Anna di Stazzema" (Ediciclo 2021) e della quarta edizione del
Festival appenninico Foglia Tonda che si terrà a Razzuolo (Borgo San Lorenzo) il 10 e 11 luglio 2021.
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Ho capito che siamo corpi-persone e corpo-paese e che camminare su questo vasto pezzo di territorio da Monte Sole a Sant’Anna di Stazzema vuol dire mantenersi di sana e robusta costituzione, o meglio di sani e robusti ideali.Prendi alcune estati e mettile a confronto, ad esempio quella del ‘44 e le nostre estati, quelle fatte di decreti sicurezza e morti nel Mediterraneo, o la mia estate di un intervento chirurgico alla testa, che porta a rallentare, ad affidarsi agli altri, a mettere in discussione il bastarsi da soli. L’orecchio sinistro che sente meno, la parte a sinistra del Paese che non sa dare risposte. Corpo paese, corpo Appennino, corpi in cammino, corpo di una donna: ferite che si sovrappongono e si parlano. Riconsidera quelle estati attraverso una camminata in gruppo sull’Appennino fra Emilia Romagna e Toscana, da Monte Sole a Sant’Anna di Stazzema, nei luoghi delle stragi nazifasciste. Un percorso di monti intrisi di morti a lungo abbandonati. Muovere passi per trovare il posto alla memoria e oleare i meccanismi attuali per porre freni alle barbarie. Riscoprire l’importanza del fare insieme per aggiustarsi, per insistere a cambiare le cose, per non stare a guardare e ascoltare invano. In attesa che il senso dell’utopia venga riconosciuto fra i sensi umani.»
Cosa significa abitare un paese? Attraverso l’arte del cammino, il corpo e l’ambiente rientrano in contatto, la mente sfoglia le memorie degli alberi e il percorso diventa un terreno per costruire comunità. Simona Baldanzi e Foglia Tonda parlano di pratiche possibili per raccontare e vivere l’Appennino. La dorsale Appenninica si dice essere “la colonna vertebrale” dello Stivale. Il territorio diventa così immagine di un corpo naturale: fatto di traumi, storie, memorie, comunità. Come ogni corpo, l’Appennino necessita di cure, d’amore e degli altri. Con il suo libro, Corpo Appennino, la scrittrice Simona Baldanzi tesse un filo fra il suo corpo e il corpo del territorio; camminando da Monte Sole a Sant’Anna di Stazzema, nei luoghi delle stragi nazifasciste, la scrittrice riflette su questi eventi, su queste montagne e sul “fare insieme per aggiustarsi”. In dialogo con il festival di Foglia Tonda, evento alla quarta edizione sull’Appennino Tosco Romagnolo, si parlerà della “questione appenninica” e di come queste terre alte stiano soffrendo un processo di marginalizzazione e di abbandono. Foglia Tonda desidera attraverso l’Arte raccontare di queste zone, creare una riflessione comune e dare vita ad una comunità provvisoria. L’arte diventa resistenza e rivendicazione: l’Appennino, con le sue montagne, deve tornare a parlare ed essere ascoltato.
Simona Baldanzi (Firenze 1977) vive nel Mugello. Ha scritto il racconto "Finestrella viola" finalista al Campiello Giovani. Con "Figlia di una vestaglia blu" (Alegre 2019, Fazi 2006) ha vinto il premio Miglior Esordio di Fahrenheit Radio RAI 3 e il Premio Minerva. Tra i suoi ultimi libri "Il Mugello è una trapunta di terra" (Laterza, 2014) e "Maldifiume" (Ediciclo, 2016), Premio Sergio Maldini. Info:
www.simonabaldanzi.it Iniziativa a cura di Irene Cecchini e Andrea Barzagli di Foglia Tonda in collaborazione con la Biblioteca Mario Luzi.
Per informazioni telefonare al numero 055 669229 oppure scrivere a
bibliotecaluzi@comune.fi.it Web:
https://cultura.comune.fi.it