L’Associazione Culturale “La Limonaia”, torna a dedicarsi all’opera di rivitalizzazione dell’affascinante patrimonio artistico rappresentato dalla Limonaia di Villa Strozzi e della sua riconversione in un vivace centro culturale di riferimento per la città. Grazie alla collaborazione di importanti partner nazionali ed internazionali, ma soprattutto di una ricca ed eterogenea compagine di associazioni e artisti attivi sul territorio, viene posto come importante obiettivo quello di operare come un catalizzatore per tutte quelle energie giovani e vivaci che si agitano nel sottobosco locale, dando loro spazio, visibilità e immergendole in un contesto ricco di stimoli multisettoriali, così da incoraggiare la condivisione di saperi, gli scambi di idee e la nascita di nuove fertili collaborazioni. L’idea cardine è quella di discostarsi dall’usuale immagine di centro di aggregazione estivo a base di musica e aperitivi, decisamente inflazionato nel nostro contesto di riferimento, andando ad occupare un ideale punto di convergenza tra esigenze ricreative della cittadinanza e sperimentazione di nuove contaminazioni tra discipline diverse e di nuovi linguaggi multimediali e innovativi.
L'offerta culturale, disposta lungo diverse fasce orarie nell’arco dell’intera settimana, ospita appuntamenti fissi, festival di rilevanza nazionale e coinvolgenti spettacoli dal vivo, distribuendosi all’interno delle tre location disponibili, ognuna opportunamente allestita e adeguata per assecondare tutte le possibili esigenze, tanto della fruizione quanto della messa in scena. Si tratta del Teatro all’Aperto, affacciato sullo scenografico sfondo del parco con una capienza di quasi 400 persone, che rappresenterà il fulcro dell’attività artistica durante l’intero arco della stagione estiva; la Sala Polivalente, circoscritta tra le suggestive vetrate della struttura concepita da Giuseppe Poggi, luogo ideale per ospitare istallazioni multimediali, mostre d’arte e produzioni di musica sperimentale; e infine il Giardino, dove sarà allestito un palco al cospetto della facciata illuminata della Limonaia, così da poter accogliere le attività culturali e ricreative aperte a tutti mantenendo una rigorosa politica di ingresso gratuito.
È stato inoltre scelto di suddividere il vasto e articolato palinsesto di eventi in sette macrosettori che, pur senza tralasciare le fertili e spontanee istanze di contaminazione che lilegano e intrecciano fra loro, possiedono una propria identità e soprattutto un proprio pubblico di rifermento; si tratta infatti di sette ambiti in cui gli organizzatori hanno avuto modo di operare e professionalizzarsi negli anni, col supporto di soggetti emergenti oppure di rilievo nazionale e internazionale, con i quali hanno instaurato rapporti di fiducia e stima reciproca, che anche nei tempi difficili che ci troviamo a vivere sono pronti ad essere riallacciati tornando a lavorare assieme.
Per quanto riguarda il Teatro, il quale ricopre una posizione di primo piano all’interno del progetto, ci sarà la collaborazione di associazioni culturali dotate di grande esperienza sul territorio, tanto dal punto di vista artistico quanto formativo nei confronti dei giovanissimi, come Fa.R.M, o più specificatamente immersa nel contesto del Quartiere 4, La Macchina del Suono; di interessi poliedrici e multidisciplinari anche associazioni come Teatro Artigianale ed EmozioNote, che si divideranno tra messa in scena di spettacoli e workshop; così come farà la L.I.F. Lega Improvvisazione Firenze nel campo dell’improvvisazione teatrale; mentre moltissimi saranno gli spettacoli ospitati nella cornice del Teatro all’Aperto, dalle pregevoli produzioni locali ai musical, fino alla stand up comedy, con la presenza di indiscussi talenti quali Giorgio Montanini e Francesco Arienzo.
La Musica, la quale costituisce una sorta di fil rouge dell’intera offerta culturale, sarà esplorata secondo differenti latitudini e ampiezze, avvalendosi della inestimabile esperienza di soggetti quali l’associazione Fiore sul Vulcano, Progeas Family, con specifico focus sul fronte laboratoriale; mentre le storiche Associazione Music Pool e Musicus Concertus, nell'ambito di Network Sonoro Estate, proporanno un calendario di concerti che spaziano dal jazz al cantautorato passando per il funk , Suoni Riflessi si occuperà di musica classica, sempre in chiave squisitamente originale, così come farà l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino.
La Danza, che rappresenta una disciplina ideale per valorizzare gli spazi della Limonaia,sarà approfondita a partire dal poliedrico lavoro dell’associazione LUV Dance Movemement, per poi estendersi in direzioni diverse, ognuna caratterizzata dal proprio ampio respiro, con Opus Ballet, la Scuola del Balletto di Toscana e tantissime altre associazioni con cui Villa Strozzi ha avuto il piacere di stringere forti legami, anche mediante iniziative maggiormente improntate alla socialità come quella proposta da Lindy Hop in Florence. Di grande pregio è inoltre la selezione di partner legati al mondo dei Linguaggi innovativi, il Multimediale e l’Arte contemporanea, a partire dalla collaborazione di rilievo internazionale con Bright Festival, fino all’ISIA Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, lo IED Istituto Europeo Design; altre proposte di grande interesse sono quelle di Factory Athena, che curerà il VII Festival del riciclo e delle buone pratiche, la rassegna di poesia performativa Poesia ininterrrotta e il progetto Linguaggi Possibili del Collettivo Loredana.
Nella suggestiva cornice del Teatro all’Aperto avranno luogo anche numerose iniziative legate al Cinema, organizzate da diversi soggetti dotati di lunga esperienza ed interessi quanto mai eterogenei, quali il Firenze Film Corti Festival, giunto alla sua 7° edizione, l’Associazione Rive Gauche Festival e l’Associazione Culturale Off Cinema.
Indissolubilmente legate alla filosofia e modus operandi che fa da sfondo all’intero progettosono tutte quelle proposte che rientrano nella macrocategoria Ambiente, tra le quali spicca l’attivazione di un’Area Green, intesa come spazio per il confronto attivo con la cittadinanza in materia di sostenibilità e cultura ambientale, grazie alla mediazione di associazioni specializzate del territorio, che organizzeranno workshop e seminari coordinando un’esperienza coinvolgente e dinamica a 360°; ci saranno inoltre il supporto e le competenzedi ND Studio sull’architettura e il design sostenibile e, nell’ottica di valorizzare gli spazi a disposizione promuovendo una riscoperta consapevole delle loro meraviglie naturali e artistiche, del progetto di turismo non convenzionale Firenze inEsplorata.
Il macro settore inerente la tematica Sociale, infine, opererà come collante per molti dei progetti che figurano nelle altre aree disciplinari, come ad esempio Fa.R.M. per le scuole,o l’iniziativa a cavallo tra danza e sport coordinata dal Movimento Sportivo Popolare (MSP), oppure le attività organizzate sul lussureggiante sfondo del grande parco di Villa Strozzi da UISP, per coinvolgere bambini, famiglie e curiosi di ogni età. Ciò che si vuole realizzare è l’implementazione del concetto di sistema culturale, che lega la Limonaia di Villa Strozzi ad una più ampia rete di associazioni, comunità di cittadini e imprese volte a valorizzare il rigoglioso coacervo di risorse artistiche, umane e sociali presenti sul territorio. Grazie ad un programma concepito per liberare le potenzialità insite in questo vivace network territoriale votato alla multidisciplinarietà e all’innovazione per coniugare propositivi ricreativi, di diffusione culturale e formativi, per interessare e coinvolgere un pubblico il più possibile ampio e multiforme, nell’ottica di consolidare nei visitatori un’abitudine a vivere gli spazi della Limonaia di Villa Strozzi come un luogo familiare, stimolante e accogliente dove coltivare i propri interessi, scambiare e raccogliere idee ma soprattutto vivere la città di Firenze in modo più consapevolmente libero e proiettato verso il futuro.
Per ulteriori informazioni e programma: www.lalimonaiastrozzi.it