Fino al 30 giugno 2021, Bungo Morita (Giappone), Hans Johansson (Svezia), Dekit painter (Francia), Ann Lund Wahlberg (Danimarca), PZArtist (Italia), Stanley Gonczanski (Argentina, Cile), Walter Rast 1965/KABK/ (Paesi Bassi), Rachel Mohawege (Austria, Libano), Renzo Bemporad (Italia) espongono le loro opere all'interno di Artinside Gallery, la prima galleria d'arte senza pareti, in realtà aumentata. Curatore: Maddalena Grazzini.

Brevi informazioni sugli artisti

Bungo Morita (Giappone)
Nato nel 1975 in Giappone, Bungo Morita si è diplomato nel 1996, presso la “Central Art School” di Tokyo, in Giappone. Per me, l'atto di dipingere una pittura astratta può essere come un viaggio eterno per trovare uno stato di altruismo. (Bungo Morita)

Hans Johansson (Svezia)
Hans Johansson è un artista svedese: un disegnatore, un pittore, con un background artistico consolidato.

Dekit painter (Francia)
Marc Dequidt, conosciuto con il nome d’arte ‘Dekit painter’, ha iniziato a dipingere ad olio dall'età di 7 anni. Ha vissuto la sua infanzia a Tahiti. Tornato in Francia ha aperto uno studio di grafica e poi una tipografia. Per circa 20 anni si è dedicato alla creazione ed al restauro di vetrate, sia in Europa, che in Maghreb. Tutte le sue attività professionali sono sempre state basate sull'immagine. Le sue creazioni sono la sintesi di culture diverse, ed il suo know-how è spesso tinto con una nota di umorismo o di erotismo.

Ann Lund Wahlberg (Danimarca)
Ho una grande passione per la pittura di persone e di angeli. Le persone sono tutte uniche per me, e credo che tutti noi abbiamo delle abilità e dei talenti molto preziosi che possono portare gioia agli altri e a noi stessi. Possiamo essere come angeli gli uni per gli altri. Dipingo con la mia bocca a causa della mia disabilità - paralizzata dal collo in giù! Dipingo principalmente con acrilico ed acquerello. Sono un’ artista autodidatta e a tempo pieno. Ho dipinto per molti anni, e ho tenuto numerose mostre sia in Danimarca che all’estero. (Ann Lund Wahlberg)

PZArtist (Italia)
Artista poliedrica, PZ.Artist spazia dalla pittura alla computer grafica (2D, 3D), realizzando performance ed installazioni che uniscono musica, arte visiva e tecnologia.

Stanley Gonczanski (Argentina, Cile)
Stanley Gonczanski, artista multimediale, direttore creativo e regista. La sua serie ALMOST Classic, esposta a livello internazionale, affronta i problemi della nostra società, attraverso la rielaborazione di capolavori classici. Il risultato sono opere completamente nuove, ironiche e pop, con un tocco satirico.

Walter Rast 1965/KABK/ (Paesi Bassi)
L'uso dei materiali gioca un ruolo importante nel lavoro di Walter Rast. Egli utilizza una serie di tecniche per applicare la sabbia, il cemento, i pigmenti puri, il metallo e la carta nelle sue opere, e dare loro un’apparenza di stratificazione e di vissuto.

Rachel Mohawege (Austria, Libano)
Sono di origine libanese, e vivo in Austria. Ho sviluppato un focus speciale sul potere pacifico della donna nel tempo e nello spazio, sconfiggendo gli schemi del passato. I miei dipinti sono un'ode alle Dee interiori, prendono il loro spazio ed i loro diritti, la vita e la società, e guardano il mondo con occhi spalancati. Le mie opere sono state premiate ed esposte in mostre d’arte internazionali. Nei miei lavori, l’oro e l’argento enfatizzano la glorificazione della donna. I grandi occhi sono le finestre verso la loro anima, così come il grande sguardo binoculare alla società. Il loro collo allungato rappresenta la fragilità e la forza, che serve da ponte tra il cuore e la mente. (Rachel Mohawege)

Renzo Bemporad (Italia)
Nato a Venezia nel 1932, Renzo Bemporad si trasferì con la famiglia a Firenze all'età di sei anni, Visse la guerra, le leggi razziali e l'Olocausto che cambiarono la vita di molte famiglie ebree come la sua. In privato continuò a coltivare in privato il suo amore segreto per la fotografia e la poesia. In questa esposizione mostra alcuni scatti dei suoi viaggi, mettendo in evidenza il tema del lavoro, nelle sue più svariate sfaccettature.

Artinside Gallery è la prima galleria d'arte senza pareti, in realtà aumentata, che definisce un nuovo concetto di spazio espositivo e si adatta al profondo cambiamento che in questo periodo sta investendo anche il settore dell’arte. Le opere vengono mostrate fluttuanti nello spazio, come appese a pareti ideali, a grandezza naturale, e sono arricchite da un commento audio in perfetta sintesi vocale.
La galleria viene creata in tempo reale davanti ai visitatori, ovunque si trovino. Artinside Gallery viene aggiornata mensilmente tramite una piattaforma di cloud computing, che permette ai visitatori di vivere l'esperienza di una vera galleria d'arte, che ogni mese viene aggiornata con nuove mostre.

Per maggiori informazioni: www.artebinaria.it