Appuntamento
martedì 29 giugno 2021 con
Aspettando "La città dei lettori", il ciclo di incontri di avvicinamento alla quarta edizione del Festival dedicato al libro e alla lettura. Protagonista della seconda tappa
Laura Imai Messina con il suo "
Le vite nascoste dei colori" (Einaudi). L'iniziativa, in programma alle ore 18.00 all'
Accademia di Belle Arti di Firenze (Via Ricasoli, 66), vede l'autrice dialogare con
Laura Montanari.
Dopo il successo internazionale di Quel che affidiamo al vento e il viaggio sentimentale nella metropoli di Tokyo tutto l'anno, Laura Imai Messina torna con una storia appassionante e piena di magia. La scrittrice, nel suo ultimo lavoro, propone la sua visione sul Giappone con un libro che ha come tema centrale la potenza dell'amore.
Laura Imai Messina ha uno sguardo unico sul Paese del Sol Levante: libro dopo libro riesce a cogliere tutte le contraddizioni di un Nazione capace come nessun altro di guardare al futuro, sebbene in controluce continui a brillare una cultura millenaria. E così, mentre in Le vite nascoste dei colori descrive le pratiche dei matrimoni e dei funerali, ci fa conoscere la potenza dell'amore tra due figure indimenticabili, opposte, legate a doppio filo da un nodo di meraviglia che aspetta soltanto di manifestarsi.
Le vite nascoste dei coloriNon sempre nascere con un dono è un vantaggio, di certo è una responsabilità. Mio è una giovane donna che sa cogliere ogni più piccola sfumatura cromatica del mondo. Nell'atelier dove da generazioni la sua famiglia lavora a mano i kimono nuziali, ha imparato fin da piccola a riconoscere gli infiniti colori che i suoi occhi riescono a intercettare. Ma a custodire un segreto, in questa storia, non è la sola. Aoi possiede la sensibilità rara di capire al primo sguardo chi ha di fronte: la sua agenzia funebre organizza cerimonie buddhiste, e lui, allo stesso modo di un mago, sa come fare ad accompagnare chi se ne va e ad aver cura di chi resta. Quando i loro destini s'incrociano in un giorno come tanti altri, a Tokyo, Mio e Aoi si specchiano l'una nell'altro come due colori complementari: lei divora la vita, lui è cresciuto tenendo sotto controllo ogni emozione. Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che il loro incontro non è avvenuto per caso.
Gli incontri con Aspettando 'La città dei lettori' continuano a luglio con Antonio Fusco e Quando volevamo fermare il mondo – edito da Giunti (martedì 6), con Luisa Cuini, Donatella Diamanti e Siena Santoni e altre autrici di Amiche Nemiche – edito da Giunti (mercoledì 7) e con Lisa Ginzburg e la sua narrazione dal titolo Cara pace – edito da Ponte alle Grazie (martedì 13).
La rassegna è ideata e organizzata dall'Associazione Wimbledon APS, in collaborazione con la Fondazione CR Firenze, l'Accademia di Belle Arti di Firenze, le Biblioteche Comunali Fiorentine e le Serre Torrigiani.
Gli incontri sono stati pensati e organizzati per consentirne la fruizione in piena sicurezza sanitaria. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito (fino a esaurimento posti e senza prenotazione) e sarà garantito il rispetto delle misure anti Covid.
La capienza massima per ogni evento sarà regolata secondo le norme di sicurezza sanitaria in vigore e nel rispetto della salute di tutti i partecipanti. In caso di massima capienza l'ingresso verrà chiuso per mantenere la sicurezza degli ambienti d'incontro.
Il pubblico dovrà attenersi scrupolosamente alle indicazioni degli organizzatori: all'ingresso verranno chieste le generalità e un numero di telefono (che sarà tenuto in archivio dall'Associazione Wimbledon APS per quindici giorni e usato unicamente per materia di sicurezza sanitaria); qualora le norme vigenti non indichino diversamente, durante la permanenza agli eventi si dovrà indossare la mascherina e mantenere la distanza dagli altri ospiti.
Per maggiori informazioni:
www.lacittadeilettori.it