Teatro, musica e artigianato nel
chiostro del Conventino Caffè Letterario (Via Giano della Bella, 20 - Firenze) per
un omaggio all’antica arte giapponese del Kintsugi.
Mercoledì 21 luglio 2021, alle 20.30, andrà in scena
“Kin, il mistero della fragilità”, spettacolo ideato e organizzato dalle
allieve del Master in Management degli Eventi dello Spettacolo dell’Istituto per l’Arte e il Restauro “Palazzo Spinelli” di Firenze.
Il progetto costituisce il momento conclusivo del percorso formativo in cui le studentesse (
Elisa Broccoletti, Joel Colucci, Elena Ferrante, Alessandra Frappampina, Chiara Ottaiano, Anna Pesce, Nicole Tammetta) hanno la possibilità di mettere in pratica le competenze di organizzazione e gestione dello spettacolo dal vivo acquisite nel periodo di studio.
"L’evento -
spiegano le allieve -
è ispirato all’antica arte giapponese del kintsugi e nasce dalle riflessioni sul periodo appena trascorso, condivise in una prima fase di lezioni a distanza e seguite da un laboratorio di progettazione in presenza a Firenze. La pratica del kintsugi (da kin -oro e tsugi -riparare), consiste nel ricomporre oggetti di ceramica rotti tramite l’utilizzo di oro o argento liquido, per dare loro nuova vita, valorizzandone l’unicità. Quest’arte ci invita a cambiare il nostro modo di guardare le fratture e le cicatrici interiori: la ricomposizione dei frammenti può dare origine a nuova vita, offrendoci una potente chiave di lettura su questo momento storico che ci ha posti faccia a faccia con le nostre incertezze, imperfezioni e fragilità".Attraverso teatro, musica e artigianato,
lo spettacolo intende offrire una riflessione sul mistero che si cela dietro la capacità di trovare nelle crepe la forza per ricostruire e rinascere assumendo forme nuove e uniche.In scena Luca Pedron, attore della Compagnia “I Nuovi di Firenze”, che leggerà testi di Stefano Benni, Erica Francesca Poli e Langston Hughes,
accompagnato dalle note del duo Sudden Rupture, composto da
Davide Strangio (chitarra ed effettistica) e
Eros Terzuoli (sassofono).
L’artigiana Umi Amanuma, specializzata nell’arte del Kintsugi, impreziosirà la performance con una dimostrazione dell’antica arte giapponese.Fondamentale per la realizzazione del progetto è stata l’ampia partecipazione alla
campagna di crowdfunding sulla piattaforma online Eppela, a cui è ancora possibile aderire fino a giovedì 22 luglio.
L’evento è promosso da Palazzo Spinelli, con il patrocinio del Comune di Firenze e con la collaborazione del Conventino Caffè Letterario Arte e Artigianato, Associazione Città Sostenibile e Artex. Il progetto si è avvalso della partnership di Nova Radio Città Futura e FUL Magazine ed è stato realizzato con il sostegno di MARC Srls, Bici Frec, Berwich, Alla Vecchia Bettola, Momo Vintage.Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria su
Eventbrite.