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mercoledì 25 dicembre 2024

Paolo Malaguti, finalista al Campiello, ospite per Intemporanea al Museo Zeffirelli di Firenze

08-09-2021
Continua il viaggio a Firenze di Intemporanea festival con lo scrittore Paolo Malaguti, finalista al Premio Campiello 2021 che presenterà il suo libro “Se l’acqua ride” (Einaudi, 2020), mercoledì 8 settembre 2021, alle ore 16.30, nell’elegante Sala della Musica del Museo Zeffirelli, in piazza di San Firenze 5 (ingresso libero su prenotazione). Modererà l’incontro l’autore Michele Rossi, introdurrà la giornalista Titti Giuliani Foti.

La rassegna ideata e diretta da Pinangelo Marino continua fino al 28 settembre per un appassionante viaggio tra le novità editoriali del momento negli spazi della cultura di Firenze: dalle biblioteche comunali fiorentine (Oblate, Nova Isolotto, Buonarroti, Luzi) al Museo Zeffirelli, dal cinema La Compagnia a Piazza delle Murate.

Dopo numerosi saggi e romanzi (con “La reliquia di Costantinopoli”, per Neri Pozza è stato finalista al Premio Strega nel 2016), Malaguti firma con questo lavoro una storia lieve e malinconica: l’educazione alla vita di un apprendista barcaiolo adolescente nel Veneto degli anni Sessanta. Ganbeto – questo il suo nome - diventerà adulto nell’arco di due estati navigando sulla Teresina, l’affusolato burchio dal fondo piatto del nonno Caronte, su cui da sempre i barcari trasportano merci lungo la rete di acque che si snoda da Cremona a Trieste, da Ferrara a Treviso. Nelle case arrivano il bagno e la televisione in bianco e nero, Carosello e il maestro Manzi. I trasporti viaggiano sempre più via terra, e i pochi burchi che ancora resistono preferiscono la sicurezza del motore ai ritmi lenti delle correnti e delle maree. Quello del barcaro è un mestiere antico, ma l’acqua non dà certezze, e molti uomini sono costretti a impiegarsi come operai nelle grandi fabbriche. A bordo della Teresina, Ganbeto si sente invincibile. Gli attracchi, le osterie, le burrasche, il mare e la laguna, le campane di piazza San Marco, i coloriti modi di dire di Caronte e i suoi cappelli estrosi, le ragazze che s’incontrano lungo le rotte. Presto, però, dovrà imparare la lezione più dolorosa: per crescere bisogna sempre lasciare indietro qualcosa.

La rassegna è realizzata con il sostegno del Comune di Firenze nell'ambito dell'Estate Fiorentina.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito con prenotazione su www.intemporanea.eu  o tramite mail a info@intemporanea.eu