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martedì 03 dicembre 2024

"Storie Differenti", Dante Jazz e controanniversario dei Chille de la balanza a San Salvi

09-09-2021
Giovedì 9 settembre 2021 arriva una giornata davvero speciale all’interno di "Storie Differenti", il festival di teatro e narrazione dei Chille de la balanza a San Salvi.

Alle ore 20.30 Claudio Ascoli, proseguendo nel suo percorso di sensibilizzazione per una memoria sansalvina con al centro le Persone, presenta nella giornata simbolica del contro-anniversario dell’inaugurazione del manicomio avvenuta il 9 settembre 1890, “Il tempo è scorso, si è addensato, è scorso”. Dino Campana e Venturino Venturi, internati. Ascoli riprende il titolo del progetto – tratto da un poema di Campana – che accompagnò la chiusura definitiva di San Salvi il 13 dicembre 1998. “Il tempo è scorso…” includeva incontri e spettacoli tra cui uno dei Chille su Campana; fu fortemente voluto da Carmelo Pellicanò, lo psichiatra che invitò i Chille a costruire un presidio culturale a San Salvi per favorire l’ingresso della città nella consapevolezza del percorso di superamento del manicomio fiorentino.

Oggi Ascoli inventa un nuovo omaggio: a Dino Campana, che scrisse, inascoltato, la sua ultima lettera-richiesta d’incontro a Sibilla Aleramo proprio nel padiglione che ospita la compagnia, e a Venturino Venturi. L’artista fu internato a San Salvi per una storia singolare…che Ascoli racconterà; finì al 4° reparto, dove realizzò alcune opere tra cui una straordinaria Maternità che sarà esposta nell’occasione, grazie alla cortesia di Lucia Fiaschi - nipote di Venturi e responsabile dell’Archivio Venturino Venturi. L’ingresso a “Il tempo è scorso” è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria.

La serata prosegue con uno spettacolo nel segno di Dante. In scena il Teatro Invito di Lecco con il suo “L’ora che volge ‘l disìo”: un singolare concerto jazz teatrale di e con Luca Radaelli e Arrigo Cappelletti.
Il settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri è qui l’occasione per estrarre dalla Divina Commedia quei brani in cui la musicalità costituisce un elemento caratterizzante.
I due artisti – Luca Radaelli e Arrigo Cappelletti - hanno costruito un percorso originale tra i brani più musicali della Divina Commedia, una prospettiva inusuale che esalta il ritmo dei versi in un vero e proprio concerto jazz teatrale. La capacità compositiva e improvvisativa di Cappelletti, pianista jazzista, che gioca però anche con le note di Liszt, crea una scenografia sonora, all’interno della quale la voce di Radaelli conduce gli spettatori in un viaggio poetico ultraterreno.

Come sempre a San Salvi, i biglietti hanno un costo contenuto: intero € 10, ridotto coop arci € 8. E’ previsto anche un abbonamento a 3 spettacoli a soli € 15: il Festival termina domenica 12. L’accesso è consentito secondo le norme anti-Covid19 in vigore. Prenotazione e pagamento anticipato sono obbligatori.
Info e prenotazioni tel. 335 6270739, mail a info@chille.it 

Ulteriori notizie sono su www.chille.it