Sabato 25 e domenica 26 settembre 2021, alle ore 19.00, nel
Chiostro di Villa Vogel, in via Canova a Firenze, va in scena "
Ruy Blas" capolavoro di Victor Hugo, diretto da
Marco Lorenzi e interpretato da un giovane ensemble, la compagnia
Il Mulino di Amleto che mette in evidenza il ruolo dell’attore, ricondotto con la sua forza, la sua umanità e la sua purezza al centro della ricerca a cura di
Elsinor.
La trama si svolge sul finire del Seicento in Spagna, e vede al centro dell’azione il servo Ruy Blas, costretto dal proprio padrone – un alto funzionario – a fingersi il nobile Don Cesare e a introdursi a corte. Ruy Blas accetta perché vede nella mistificazione l’unico modo di avvicinarsi alla Regina, di cui è segretamente innamorato, pur essendo inconsapevole che con il raggiro Don Sallustio mira proprio a vendicarsi della sovrana.
Nel raccontare un’impossibile storia d’amore tra una nobildonna e un uomo del popolo, Hugo descrive un mondo allo sfacelo, dove il potere sembra reggersi ormai soltanto sugli intrighi e la cospirazione. Agli occhi del lettore e dello spettatore contemporaneo, Ruy Blas è soprattutto un’indagine sofisticata sul tema dell’identità, oggi più che mai oggetto di rivendicazioni e al contempo di tentativi di cancellazione, in un equilibrio sempre più precario tra dissoluzione virtuale e sua possibile rinascita pubblica.
In una fase storica che appare, ormai con chiarezza, sempre più politicamente e socialmente significativa, Ruy Blas sembra essere il manifesto della resistenza di un individuo alla crisi di un’epoca, in nome di un’autenticità tanto più necessaria quanto ardua e di difficile difesa.
Identità e autenticità sono così i nuclei concettuali attorno ai quali la compagnia Il Mulino di Amleto ha realizzato un adattamento intimo e suggestivo, nel quale il pubblico è parte integrante della scena, disposto a pochi metri di distanza sui tre lati dell’azione.
Informazoni e prenotazioni sul sito di Estate Fiorentina:
https://estatefiorentina.it/eventi/ruy-blas/