Città di Firenze
Home > Webzine > "Nei dintorni di un Centenario", incontro con Daniele Piccini alla Certosa di Firenze
mercoledì 25 dicembre 2024

"Nei dintorni di un Centenario", incontro con Daniele Piccini alla Certosa di Firenze

08-10-2021
L’anno che celebra i sette secoli trascorsi dalla morte di Dante (in esilio a Ravenna), alla Certosa di Firenze non si concluderà a fine dicembre, ma proseguirà fino alla primavera del 2022. Fino all’8 maggio del prossimo anno si svolge “Dante 1321 - 2021. Nei dintorni di un Centenario”, programma di incontri promossi e organizzati dal Comitato scientifico della Certosa che si tengononella Pinacoteca o nella Sala Pio VI del monastero alle porte di Firenze, sempre con ingresso gratuito. Il programma - 16 giornate d’appuntamento tra conferenze, letture, presentazioni editoriali, mostre, concerti - spazia tra espressioni e temi diversi, con Dante Alighieri a fare da comune denominatore. Tutti gli incontri si svolgono nel pieno rispetto delle regole per l’emergenza Covid 19.

L’incontro in programma venerdì 8 ottobre 2021, alle ore 17.30 nella Sala Pio VI della Certosa di Firenze, si intitola “Dante Tetragono: come (mai) Firenze monumentalizza Dante. Un viaggio alla scoperta dell'identità fiorentina del Sommo Poeta nei nostri giorni” e vedrà protagonista Jason Houston, direttore della Gonzaga University in Florence.

Di natura assai informale, questa conferenza nasce esplicitamente dal punto di vista di uno "straniero" che legge Dante e vive a Firenze. «Comincerò dal XVI canto del Paradiso e la scena con Cacciaguida, in cui Dante consolida la sua identità di esule impenitente - afferma Houston -. Farò una riflessione su come fu Dante stesso a iniziare un rapporto conflittuale con i fiorentini futuri.  Quindi l’incontro proseguirà, quasi come un flanneur, passando in rassegna alcuni monumenti a Dante nella città gigliata: il quadro di Dante di Domenico di Michelino nel Duomo, il ritratto di Dante del Bronzino, la statua di Dante nel Loggiato degli Uffizi, per poi finire a Santa Croce. Raccontando il contesto e la storia di ogni rappresentazione monumentale del poeta, proverò a spiegare come l'ostilità del poeta per i fiorentini viene di fatto ricambiata. Come straniero – ovvero un americano che legge, studia, e insegna Dante - con questa conferenza vorrei confrontarmi con i fiorentini e i toscani di oggi sul significato dell'identità fiorentina del divino poeta nei nostri giorni».

Per ulteriori informazioni: www.certosadifirenze.it