Nell'ambito della rassegna dal titolo “
1321 - 2021. Nei dintorni di un Centenario” è stata prorogata alla
Certosa di Firenze fino al 31 marzo 2022
…fresco smeraldo in l’ora che si fiacca. Suggestioni dalla Divina Commedia di Dante Alighieri, la mostra di tele e disegni di
Ernesto Piccolo, artista calabrese di nascita, ma fiorentino d’adozione.
Curata da Francesco Gurrieri, la mostra propone una cinquantina di opere - tra tele dipinte e disegni preparatori - e si configura come un omaggio pittorico alla figura del Sommo Poeta nel 700° anniversario della morte che vede protagonista un vero e proprio maestro del colore, così come nel titolo si fa riferimento ai versi 70-81 del settimo canto del Purgatorio.
Visibile tutti i giorni (eccetto il lunedì e la domenica mattina) con orario 10-12 e 15-17, la mostra è arricchita da un bel catalogo curato da Alessandro Andreini ed edito da Feeria e Polistampa che, oltre alle fotografie di tutte le opere visibili nella Pinacoteca della Certosa, ospita i testi di Eugenio Giani, Carmelo Mezzasalma, Cristina Acidini, Francesco Gurrieri, Luigi Zangheri, Giorgio Bonsanti, Ugo Barlozzetti ed Enrico Sartoni.
Dal prossimo mese di marzo alla Certosa di Firenze riprenderanno anche gli incontri nell'ambito di “1321 - 2021. Nei dintorni di un Centenario”, dedicati ai 700 anni dalla morte di Dante Alighieri. Il primo appuntamento di questa seconda trance del programma è previsto per
venerdì 18 marzo 2022, alle ore 17 quando è in programma la presentazione del numero di «
Testimonianze» dedicato a Dante, a cura di Severino Saccardi, che ne è il direttore.
Per maggiori informazioni:
www.certosadifirenze.it