Mercoledì 27 ottobre 2021, alle ore 17.30, la
BiblioteCaNova Isolotto, in via Chiusi 4/3 A, e la
Piccola Scuola di Pace Isolotto "Gigi Ontanetti", invitano a "
Letture per il futuro. Le storie del Mediterraneo", un incontro con
Alessandro Vanoli.
Olivier Turquet, direttore editoriale di Multimage, costruisce con l’autore un dialogo di ricerca su ciò che unisce i popoli di questo antico e affascinante mare.
Alessandro Vanoli, storico del mondo mediterraneo e di storia dell’islam, scrive sul mediterraneo sia come saggista che come divulgatore e scrittore. Il suo sito è
www.alessandrovanoli.it "
Faccio lo storico e faccio lo scrittore. Queste due cose non stanno necessariamente assieme. Ma per me è andata così.C’è una prima pare della mia vita, piuttosto rigorosa e accademica: laurea a Bologna in Storia della Filosofia medievale; dottorato a Venezia in Storia Sociale europea. E poi per quasi dieci anni l’insegnamento, sempre a Bologna, di politica comparata del Mediterraneo; e in mezzo un sacco di collaborazioni con altre università in giro per il mondo: Tunisi, Salamanca, Granada, Buenos Aires, Città del Messico, State College (Pennsylvania), New York, Amsterdam… .Devo a quegli anni e a quei viaggi una bella fetta delle cose che ho studiato: il mondo mediterraneo, la storia dell’islam in Spagna e Sicilia, le esplorazioni dell’Atlantico.Poi a un certo punto, Dal 2012 ho cominciato ad abbandonare la carriera accademica e affiancando l’attività di saggista a un sempre maggiore interesse nei confronti della comunicazione e della divulgazione.Da quel momento ho fatto decisamente di tutto. Ho cominciato a collaborare con festival culturali (dagli inizi con Torino Spiritualità, sino, in tempi recenti, al Festival del medioevo, al Festival della letteratura di Mantova e tanti altri).Mi son lanciato in attività didattiche con le scuole superiori, un po’ ovunque in Italia. Ho cominciato a innamorami della radio, collaborando soprattutto con Radio Rai 3. E poi, soprattutto, molto teatro: lo spettacolo portato in giro con Lino Guanciale e Marco Morandi, la storia raccontata in piazze e teatri con Amedeo Feniello, i monologhi e tante altre cose ancora.Ma il senso mi pare sia rimasto lo stesso: raccontare la bellezza della storia e l’importanza della diversità. E il verbo che conta, alla fine, è proprio quello: raccontare. Attraverso i libri, sulla scena, in uno schermo, non fa troppa differenza: l’importante è avervi vicino."
Alessandro VanoliLa partecipazione è gratuita su prenotazione telefonando al numero 055 710834.
Per ulteriori informazioni:
https://cultura.comune.fi.it