Giovedì 11 novembre 2021, alle ore 18.00, al
MAD - Murate Art District di Firenze (piazza delle Murate), in occasione dell’uscita del secondo numero di "
Fuoriregistro", quaderno di pedagogia e arte contemporanea, si parlerà di
bene comune con la curatrice
Maria Rosa Sossai, della redazione di fuoriregistro, il curatore
Pietro Gaglianò, gli artisti
Fabrizio Ajello e Licia Bianchi del collettivo
Aizimen e
Valentina Gensini.
Il bene comune è diventato terreno di un ampio dibattito trasversale alle istituzioni, ma anche alle associazioni culturali e all’operato delle singole persone. “Sicuramente il bene comune non è uno stato definitivo ma il risultato di un movimento, una volontà in itinere che cessa quando si smette di praticarla”, scrivono le studentesse e gli studenti delle accademie di Brera e NABA a conclusione del loro contributo pubblicato all’interno del quaderno.
Per la redazione di fuoriregistro, bene comune implica, prima di tutto, la volontà di “abitare il linguaggio dell’altro/a” e riflettere sulle interazioni con altre comunità nel tempo della pandemia che ha dettato le sue condizioni di vita. Bene comune è, in termini più ampi, il campo dove sperimentare e fare incontrare diverse forme di pensiero, di energie creative, dialogando con le istituzioni in rapporto al loro ascolto della collettività. Bene comune è, infine, l’intenzione che anima o dovrebbe animare il lavoro culturale: sperimentare forme di soggettività e sviluppare pratiche di pensiero pedagogico e creativo attraverso la differenza di genere, il conflitto con i rapporti di potere e il linguaggio patriarcale.
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Fuoriregistro" è un progetto curatoriale e artistico corale i cui protagonisti sono coloro che vivono nelle istituzioni, scuole, accademie, ospedali, carceri, ma troppo spesso non hanno voce né rappresentanza. Partner del progetto sono lo Studio Boîte e Federica Cimatti, editor per l’arte contemporanea.
Prenotazione consigliata:
info.mad@musefirenze.it - 055/2476873
Per maggiori informazioni:
www.murateartdistrict.it