Giovedì 25 novembre 2021 la
Crumb Gallery di Firenze, in via San Gallo 191 rosso, inaugura la
mostra di Roberta Conigliaro, un progetto dall’ambizioso titolo di "
Ὀδυσσεύς/Odisseo", che tanto risuona di mitologia ed esplorazioni.
In un allestimento particolarmente suggestivo, fino al 29 gennaio 2022, l’artista siracusana espone 10 sculture e un disegno di grandi dimensioni. Sono donne, uomini e bambini forse in fuga dalla morte, che attraversano il Mediterraneo, forse diretti incontro a una nuova alba, piena, almeno nei sogni, di vita e di speranza. Sono donne, uomini e bambini che fanno anche riflettere sul significato profondo dell’essere, dei luoghi, del cammino, della meta. Sono tutto questo le opere di Roberta Conigliaro che libera la poesia dell’anima in forme incise nella pietra calcarea, nella pietra saponaria, realizzate con la terracotta, il legno, il ferro, il gesso, il bronzo.
C’è il Sogno d’acqua delle conchiglie che come sentinelle osservano il mare insieme alla donna che le guarda dal basso quasi fossero, per la loro impossibilità, inarrivabili divinità. C’è la valigia, in La sosta, che racchiude miraggio e disperazione. C’è l’attesa, forse in mare, forse nel limbo di un rifugio temporaneo, nelle figure appena accennate racchiuse nella pietra saponaria di Sospesi. C’è tutta la narrazione biblica della ricerca in L’arca e la capacità di percepire al di là dell’ovvio della donna di In ascolto, figura solitaria, racchiusa in una forma che pare una conchiglia. Sono tante le donne di Roberta Conigliaro nelle opere esposte a Crumb Gallery: donne che interrogano, che riflettono, che paiono abbracciare la sofferenza del mondo per trasformarla in qualcosa di prezioso. Il cammino delle donne di Conigliaro, accompagnate dai loro uomini e dai loro bambini, oppure sole, è sempre una traversata alla scoperta di sé stesse e del mondo. Un’Odissea.
“
La mano di Roberta Conigliaro sa essere potente pur senza mostrare ogni cosa; così le forme - nella scultura come nel tratto deciso del disegno - ci chiamano senza eccederci, prediligono l’evocazione nel volto abbozzato, nello sguardo che non si sottrae ma si fa interiore, è rivolto dentro e da dentro accende”. Evidenzia
Giuseppina Norcia, scrittrice e grecista, nel testo pubblicato nel catalogo della mostra (Collana NoLines, diretta da Rory Cappelli). All’interno del volume, le immagini delle opere sono accompagnate da poesie di Roberta Conigliaro, tra cui alcune inedite.
Crumb Gallery è stata fondata nel 2019 da Rory Cappelli, Lea Codognato, Adriana Luperto e Emanuela Mollica.
Crumb Gallery #womeninart nasce come spazio esclusivo per artiste donne. Promuove, divulga, sostiene ed espone pittura, sculture, fotografie, installazioni e performance di artiste.
Le gallerie che espongono solo donne, nel mondo, si contano sulle dita di una mano e Crumb Gallery #womeninart vuole dare il suo piccolo contributo per ridurre il gap tra uomini e donne nel mondo dell’arte contemporanea.
Per ulteriori informazioni:
www.crumbgallery.com