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giovedì 18 aprile 2024

Concerto di Anthony Romaniuk al fortepiano Schantz dell'Accademia Bartolomeo Cristofori

30-11-2021
Martedì 30 novembre 2021, alle ore 20.30, Anthony Romaniuk sarà protagonista del nuovo concerto del ciclo "I classici nel suono del loro tempo" al fortepiano Schantz dell'Accademia Bartolomeo Cristofori di Firenze, in via di Camaldoli 7/r. Il musicista interpreterà la Fantasia Cromatica e Fuga di Johann Sebastian Bach, la Fantasia KV 397 di Wolfgang Amadeus Mozart, la Sonata Hob XVI:40 di Joseph Haydn e la Sonata op. 27 n°1 di Ludwig van Beethoven.

Pianista / clavicembalista / improvvisatore Anthony Romaniuk abita un ambiente musicale diversificato che comprende recital solisti, concerti, musica da camera e basso continuo barocco accanto a frequenti incursioni al di fuori del regno classico. Il suo repertorio abbraccia diversi secoli; da Byrd, Bach, Beethoven, Chopin e Brahms - spesso su strumenti storici - a Crumb, Ligeti e il rumore industriale del 21° secolo e la musica ambient. Collaboratori frequenti sono Patricia Kopatchinskaja, Pieter Wispelwey, Vox Luminis e l'Australian Chamber Orchestra. Altre collaborazioni degne di nota includono esibizioni con il gruppo rock indiano danese Efterklang, l'Australian Piano Quartet; così come il lieder di Schumann e Liszt con il giovane tenore Reinoud Van Mechelen. I momenti salienti includono esibizioni da solista e da camera al Festival Maggio Musicale (Firenze), Wigmore Hall (Londra) e Bozar (Bruxelles) oltre a un tour degli Stati Uniti e del Canada con Vox Luminis; apparizioni con la Stuttgart Kammerorchester; e ulteriore sviluppo della sua collaborazione con DJ / compositore Jorge Sanchez-Chiong. Nel disco solista, uscito nel 2019, si concentra sulla giustapposizione di musica vecchia e nuova con improvvisazioni su diversi strumenti a tastiera. Il suo lavoro sul disco duetto di Patricia Kopatchinskaja del 2015 "Take Two" è stato ampiamente acclamato, in particolare le sue improvvisazioni di Bach. Sarà anche presente nel prossimo disco di Efterklang. Nelle ultime stagioni le esibizioni con Kopatchinskaja; Feldman's "Piano and String Quartet" con il quartetto JACK; apparizioni con l'Orchestra della Toscana; e recital solistici, in particolare nel Festival Ojai (California).

La rassegna proseguirà martedì 7 dicembre 2021, alle ore 20.30, con Els Biesemans al fortepiano Stein che proporrà l'Improvviso op. 142 n°3 di Franz Schubert, due Rapsodie di Jan Václav Voříšek, la Sonata op. 90 di Ludwig van Beethoven e l'8 Fantasien op. 16 di Robert Schumann Kreisleriana. Martedì 21 dicembre 2021, alle ore 20.30, Jin Ju suonerà i fortepiani Könnicke e Pleyel per ascoltare la Fantasia KV 396 di Wolfgang Amadeus Mozart, Sonata op. 27 n°2 di Ludwig van Beethoven e gli Improvvisi op. 29 - 36 - 51 - Polacca - Fantasia op. 61 di Fryderyk Chopin.

L’Accademia Bartolomeo Cristofori è nata a Firenze nel 1989 per iniziativa di un gruppo di amici appassionati di musica e di strumenti antichi, con la volontà di creare un centro, unico in Italia, dedicato interamente al fortepiano così da avere la possibilità di far musica con strumenti originali e studiare in profondità gli stili interpretativi ed esecutivi a questi connessi. Il fortepiano, nome con il quale si usa convenzionalmente chiamare il pianoforte nei suoi primi anni di vita, fu ideato e costruito proprio a Firenze attorno al 1700 da Bartolomeo Cristofori, geniale artigiano padovano al servizio del Principe Ferdinando de’ Medici, e fu lo strumento prediletto da Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert, Schumann. Dal 1830 circa in poi, le mutate esigenze sia musicali che concertistiche provocarono dei radicali cambiamenti nella costruzione e nella struttura degli strumenti a causa della maggiore richiesta di volume sonoro per concerti pubblici in ambienti sempre più vasti. Il fortepiano divenne così ciò che oggi siamo abituati a chiamare pianoforte.

La sede dell'Accademia Bartolomeo Cristofori si trova nel cuore di Firenze, nel quartiere di San Frediano, tra locali, botteghe e laboratori artigiani. L'edificio si compone di un grande spazio espositivo - con una collezione di strumenti realizzati da alcuni fra i più celebri costruttori viennesi - di una biblioteca specializzata e di un auditorium nel quale vengono organizzati concerti di musica da camera, conferenze e masterclass

Accanto all’Accademia è stato creato nel 1990 un  laboratorio di restauro altamente specializzato che preserva un'antica attività artigianale storicamente legata alla città di Firenze e alla famiglia Medici, al cui mecenatismo si deve la nascita dello strumento.  Il laboratorio si occupa dello studio, del recupero e della conservazione del fortepiano ed è portato avanti da Donatella De Giampietro, Barbara Mingazzini e Antonella Conti. Grazie alla collaborazione con altri centri di restauro, costruttori, organologi e musicisti, il laboratorio costituisce un centro d'informazione specializzato nella tecnica costruttiva e nella catalogazione dei fortepiani di fattura italiana e straniera.

Oltre alla diffusione della cultura e della storia del fortepiano attraverso la costituzione di una biblioteca specializzata, un archivio di documenti sulla storia, la costruzione e i metodi di insegnamento dello strumento, la principale attività dell’Accademia Bartolomeo Cristofori sono i concerti per i quali gli strumenti usati sono tutti restaurati e costantemente controllati nell’adiacente laboratorio di restauro.

Posto unico Euro 10,00 - Greenpass obbligatorio.
Prenotazione obbligatoria via Whatsapp al 3492653334 o via mail: abc@abcfi.it 

Iniziativa realizzata con il contributo di Fondazione Carlo Marchi e Fondazione CR Firenze.

Per maggiori informazioni: www.abcfi.it