Giovedì 2 dicembre 2021, alle ore 21.00,
Andrea Muzzi sarà protagonista dello spettacolo "
All'alba perderò. Le gesta dei fuoriclasse della sconfitta" di
Muzzi e Vicari al
Teatro Puccini di Firenze (Via delle Cascine, 41).
Ho sempre tentato. Ho sempre fallito. Non discutere. Prova ancora. Fallisci ancora. Fallisci meglio (S. Beckett)
Mi chiedono se mi dispiace di aver battuto il mio avversario in quel modo. Rispondo: Non priverei mai nessuno dell'esperienza istruttiva di perdere. (A. Agassi)
Cosa ha spinto il pugile Eric Crumblea salire sul ring 31 volte e a subire 31 ko di fila? E perché il samoano Trevor Misapeka, 130 kg di pesantezza, ha accettato di correre contro la sua volontà (e la sua stazza) i 100 m alle Olimpiadi del 2001? E perché Giancarlo Alessandrelli, portiere di riserva della Juventus negli anni 70', dopo 5anni di "onorata" panchina, scende finalmente in campo e in soli 20 minuti riesce a prendere 3 gol?
Raccontando una comicissima serie di "perdenti illustri", di fuoriclasse della sconfitta, di uomini che hanno perso ma lo hanno fatto in un modo unico, spettacolare. Perdere in quel modo occorre talento! Lo spettacolo affronta con ironia e leggerezza l'ultimo tabù della nostra società: il fallimento. Considerato come un semplice fatto negativo, il "perdere" è in realtà la chiave per affrontare le sfide e preparare le vittorie del proprio futuro. Insomma, non perdiamo l’occasione di capitalizzare una bella sconfitta!
Portando l'esempio paradossale dei tanti che sono entrati nel "Guinness dei falliti", lo spettacolo è un esilarante inno alla vita, a coloro che non hanno smesso mai di "provarci", a quelli che non si sono mai arresi. Perché il segreto della vittoria è in primis accettare la propria paura di perdere e saperla gestire. Quindi, forse, molto meglio avere in camera il poster del coraggioso portiere Alessandrelli (uno che ha atteso dieci anni in panchina prima di perdere platealmente l'unica partita in cui ha giocato), piuttosto che quello di qualche viziata star, narcotizzata dagli sponsor e dai miliardi, che scende in campo svogliata e senza passione. Scritto da Andrea Muzzi con Marco Vicari (autore per La 7, Paolo Hendel e Il Fatto Quotidiano) lo spettacolo prende spunto anche da dati scientifici ("Cosa vuol dire 'farsi prendere dal panico?", "Perché ci blocchiamo nelle situazioni ansiogene?")
Biglietti: posto unico numerato € 15,00 (esclusi diritti di prevendita).
Per maggiori informazioni:
www.teatropuccini.it