Da giovedì 24 a sabato 26 febbraio 2022, alle ore 21.00, "
Macbettu",
il Macbeth di Shakespeare recitato in sardo e, come nella più pura tradizione elisabettiana,
interpretato da soli uomini arriva in scena al
Teatro Puccini di Firenze (Via delle Cascine, 41).
Le parole del regista Alessandro Serra: "
L’idea nasce nel corso di un reportage fotografico tra i carnevali della Barbagia. I suoni cupi prodotti da campanacci e antichi strumenti, le pelli di animali, le corna, il sughero. La potenza dei gesti e della voce, la confidenza con Dioniso e al contempo l’incredibile precisione formale nelle danze e nei canti. Le fosche maschere e poi il sangue, il vino rosso, le forze della natura domate dall’uomo. Ma soprattutto il buio inverno. Sorprendenti le analogie tra il capolavoro shakespeariano e i tipi e le maschere della Sardegna. La lingua sarda non limita la fruizione ma trasforma in canto ciò che in italiano rischierebbe di scadere in letteratura. Uno spazio scenico vuoto, attraversato dai corpi degli attori che disegnano luoghi e evocano presenze. Pietre, terra, ferro, sangue, positure di guerriero, residui di antiche civiltà nuragiche. Materia che non veicola significati, ma forze primordiali che agiscono su chi le riceve."
Biglietti: platea € 25,00; galleria € 20,00 (esclusi diritti di prevendita).
Biglietti in vendita nel circuito regionale Boxoffice Toscana e su Ticketone.
Per maggiori informazioni:
www.teatropuccini.it