Lunedì 7 marzo 2022, alle ore 21.30, lo spettacolo "
Live" di
Stefano Rapone arriva sul palco del
Teatro Puccini di Firenze (Via delle Cascine, 41). L'appuntamento fa parte del “
Teatro Puccini Comedy Show”, la prima rassegna organica dedicata ai linguaggi della comicità contemporanea, tra satira, intrattenimento, riflessione e autorialità con fuoriclasse ed emergenti della stand up comedy italiana, grazie al contributo di
The Comedy Club.
Rapone, comico simpatico, torna con il suo spettacolo!
Ci saranno mille colpi di scena, storie che prendono una piega inaspettata e riflessioni sul presente mai sentite prima, a volte neanche dall'autore stesso, anche perché sta ancora scrivendo lo spettacolo mentre viene pubblicata questa sinossi. L'unica cosa che può assicurarvi è che ci sarà almeno una battuta sul vaccino.
Laureato in lingua e traduzione giapponese, Stefano Rapone ha vissuto a lungo in Giappone, dove ha iniziato ad esibirsi in lingua inglese, approdando poi a Londra, Madrid, Barcellona, Amsterdam. Rientrato in Italia, ha collaborato con il Trio Medusa. Ha partecipato ai programmi tv come "Una Pezza di Lundini" su Rai2, "Natural Born Comedians", "Stand Up Comedy" e "CCN - Comedy Central News" su Comedy Central (SKY) oltre a "Mai Dire Talk" con la Gialappa's Band su Italia1. Si distingue per una comicità monotono che si scontra invece con la violenza delle critiche che rivolge verso se stesso e il mondo. Scrive e disegna fumetti quali "Marco Travaglio Zombi" e "Natale a Gotham" coi quali “fa i soldi e fugge all’estero per realizzare il suo sogno: vivere come vivono i ricchi”. Fiorella Mannoia l’ha voluto ospite fisso del suo programma tv, per “la comicità totalmente diversa da quella a cui siamo abituati”.
Prossimo evento del “Teatro Puccini Comedy Show” è l'immancabile collettivo Il Terzo Segreto di Satira, sabato 19 marzo 2022 con lo spettacolo cult “Barabba – Corso di sopravvivenza al paese reale”. Una via di mezzo tra un One man show e un corso di formazione. Una sorta di stand up a metà tra uno spettacolo e un manuale di sopravvivenza. Un’immersione nelle tattiche e nel pensiero sovranista, per decodificarlo, impararlo, e farlo proprio, mimetizzandosi così in attesa della luce alla fine del tunnel. Roberto Re, Marco Montemagno, oppure Frank T.J. Mackey, interpretato da Tom Cruise in Magnolia. Tutti Mental Coach, tutti formatori, tutti in grado di cambiare le vite dei propri “adepti” con corsi e libri pieni zeppi di regole e “strade” da seguire. Soldi, fortuna in amore, sicurezza in sé stessi, salute, sono questi i classici che l’uomo da sempre va cercando. In questi tempi bui però, per tutta una fascia umana, quella per così dire buonista (tollerante, aperta al prossimo e al dialogo, etc...), la necessità primaria diventa semplicemente sopravvivere all’imperante successo dei lupi, sovranisti, semplificatori, negazionisti o urlaTtori che siano. Sulla falsa riga dei tre formatori sopra citati, lo spettacolo vede come protagonista Enrico, buonista per antonomasia, che dopo aver spiegato la propria sfortunata condizione d’agnello in un mondo di lupi, si trasforma, grazie all’aiuto di un prezioso manuale, nel formatore disinvolto e senza peli sulla lingua pronto a tenere banco. Il suo obiettivo? Spiegare ai “Buonisti” come sopravvivere al mondo ormai in mano ai sovranisti, mimetizzandosi e insegnando a comportarsi esattamente come loro. Test, video, interazione grafica e soprattutto con il pubblico, ironia e provocazione; sono gli elementi chiave in grado di compattare e portare avanti il flusso di coscienza di Enrico.
Per maggiori informazioni:
www.teatropuccini.it