Giovedì 10 marzo 2022, alle ore 21.00,
"Calcinculo" di Babilonia Teatri sarà in scena al
Teatro Cantiere Florida di Firenze (via Pisana, 111r) per
"Materia Prima", il festival a cura di
Murmuris.
Uno spettacolo dove le parole prendono la forma della musica. Dove la musica prende la forma delle parole. Uno spettacolo in cui musica e teatro si contaminano e dialogano in modo incessante e vertiginoso. Viviamo un tempo ossessivo che le parole e le immagini non riescono più a raccontare da sole, la musica arriva in soccorso come una medicina e o una miccia esplosiva.
Calcinculo è uno spettacolo che vuole fotografare il nostro oggi. Le sue perversioni e le sue fughe da se stesso. La sua incapacità di immaginare un futuro, di sognarlo, di tendere verso un’ideale, di credere. Con questo spettacolo intendiamo raccontare il mondo che ci circonda con il nostro sguardo tagliente, dolente ed ironico. Calcinculo incarna ed esprime la nostra visione divergente del panorama mondo a partire dal nostro micromondo per arrivare ad essere specchio di scenari che ci appaiono continuamente vicinissimi e lontanissimi assieme. Le contraddizioni che osserviamo sono prima di tutto le nostre. Attorno a noi tutto sembra così veloce da non riuscire a trattenere niente. Sembriamo dinosauri sopravvissuti alle glaciazioni. Realtà e finzione si sovrappongono: spesso non è chiaro dove finisca la vita reale e dove inizi la sua rappresentazione e viceversa.
Babilonia Teatri è una formazione entrata con passo deciso nel panorama teatrale contemporaneo distinguendosi per un linguaggio che a più voci viene definito pop, rock, punk. I fondatori del gruppo, Enrico Castellani e Valeria Raimondi, compongono drammaturgie dall’incedere unico, sorta di litanie scolpite nelle contraddizioni dell’oggi, portate in scena con attitudine ribelle. Hanno indagato diverse angolazioni della vita di provincia, cristallizzandola come microcosmo di un dolore universale, affrontato con coraggio dissacrante. Coraggio che è valso al gruppo il prestigioso Leone d’argento della Biennale di Venezia.Babilonia Teatri si caratterizza per il suo sguardo irriverente e divergente sull’oggi che mostra i nervi scoperti del nostro tempo. Per uno stile fuori dagli schemi che intende il teatro come specchio della società e della realtà. Attraverso l’uso di nuovi codici visuali e linguistici esprime la necessità e l’urgenza dell’interrogazione, per far emergere conflitti e tensioni, con ironia e cinismo, affetto e indignazione.
Per ulteriori informazioni:
https://materiaprimafestival.com/festival/calinculo/ -
https://murmuris.it/