Dal 26 febbraio fino al 30 marzo 2022 andrà in scena la seconda edizione del
Festival "Technè e Teatro" una serie di spettacoli tra video, nuove tecnologie e teatro con i giovani attori e registi che si formano presso l’
Accademia Teatrale di Firenze nel Quartiere 2.
La prima edizione del Festival, nel 2021, è andata in scena interamente in streaming e tramite questa esperienza è stato creato un centro di ricerca sperimentale per costruire nuovi format di spettacolo dal vivo e multimediali, con ambientazioni scenografiche in set virtuali.
L’iniziativa va in scena al Teatro Tredici, in via Nicolodi, nel Quartiere 2, e si inaugura sabato 26 febbraio con due performances a cura di due giovani registe che metteranno in scena rispettivamente: “Odi et Amo”, una drammaturgia originale scritta da Antonella Cellai e rappresentata in lingua inglese, e “Lo Sportello” dell’autore francese Jean Tardieu, un classico della drammaturgia a cura di Costanza Salvini. Seguirà, a marzo, lo spettacolo “Senza Paura” di Pietro Bartolini, una performance originale contro la guerra che descrive la situazione femminile durante il secondo conflitto mondiale. Andranno poi in scena altri spettacoli con la regia di Massimo Maniezzi e Franco Ignesti: “Hamlet”, una rivisitazione originale del celebre testo di Shakespeare e “Tutto per bene” di Luigi Pirandello; seguiranno “Parenti terribili” di Jean Cocteau, con la regia di Antonietta Paulozza, e poi “Suite 1 e Suite 2” tratti dai testi “Creditori” e “Il Pellicano”, capolavori del grande drammaturgo svedese August Strindberg; per ultimo andrà in scena una drammaturgia originale: “Fafà” di Corinna Nigiani degl’Innocenti con la regia della giovane Rebecca Corsini. Il trucco e la supervisione scenica è a cura dell’artista Tiziana Acomanni, l’organizzazione a cura di Ludovica Sanalitro.
La caratteristica del Festival è l’utilizzo delle nuove tecnologie per il teatro, che necessitano naturalmente di nuove competenze, come la grafica 3D, il coding, le tecniche di riprese e montaggio video e strumentazioni particolari per formati innovativi di rappresentazione anche a distanza. Per questo l’Accademia collabora da diversi anni con i maggiori centri di ricerca italiani sulle nuove tecnologie di realtà virtuale e della percezione, con i quali ha attivato percorsi formativi, tirocinii per giovani ricercatori provenienti dagli Stati Uniti e dal Giappone, ospitando performers che si dedicano all’ideazione di questi nuovi sistemi per la realizzazione di spettacoli all’avanguardia.
Con questa edizione del Festival si vuole promuovere una nuova drammaturgia e nuovi registi che si affacciano sulla scena teatrale contemporanea. Il Festival sarà visto in diretta streaming anche da altri istituti culturali, accademie teatrali e università straniere. L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e realizzata in collaborazione con il Comune di Firenze - Direzione Cultura. La produzione è a cura del Centro Culturale di Teatro APS.
Alcuni spezzoni delle performances saranno visibili successivamente nel canale You Tube dell’Accademia Teatrale di Firenze.
Ingresso con prenotazione obbligatoria.
Per informazioni scrivere a
segreteria@accademia-teatrale.it Sito web:
https://www.accademia-teatrale.it Fonte:
www.comune.fi.it (Ufficio Stampa)