Martedì 22 marzo 2022, alle ore 17.30, negli ottant'anni dalla scomparsa, il
Centro Studi America Latina e l'
Associazione Vie Nuove di Firenze, in viale Giannotti 13, presentano "
Anarchia, Arte e Libertà: Vita e opere di Tina Modotti (1896-1942)".
Lo scorso 5 gennaio si sono celebrati gli ottanta anni dalla scomparsa di Assunta Adelaide Saltarini Modotti, conosciuta come Tina Modotti, nata ad Udine nel 1896 e morta a Città del Messico nel 1942. Considerata una delle più grandi fotografe dell'inizio del XX secolo, nonché una figura importante e controversa del comunismo e della storia dell'arte. Opere della produzione fotografica della Modotti sono conservate nei più importanti istituti e musei del mondo, fra i quali l'International Museum of Photography and Film at George Eastman House di Rochester (New York), il più antico museo del mondo dedicato alla fotografia e la Biblioteca del Congresso (Library of Congress), la biblioteca nazionale degli Stati Uniti a Washington. Una serie di mostre presso importantissime fondazioni e istituzioni culturali si sono svolte in tutto il mondo in occasione di questa celebrazione.
Per parlare della straordinaria vita di Tina Modotti e delle sue opere, interverranno: la Prof.ssa
Martha Canfield, docente di Letteratura Ispanoamericana;
Elena Pomar, artista e docente presso la Facoltà d'Arte per l'Università autonoma della Baja California in Messico (dal quale si collegherà via remoto);
Lucilla Saccà, storica dell'Arte contemporanea. Modera
Giulia Spagnesi del Centro Studi America Latina
Incontro in presenza al Circolo "Vie Nuove" in viale D. Giannotti, 13 a Firenze. Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili ed in rispetto della vigente normativa. Obbligatorio esibire il Green Pass rafforzato.
L'incontro sarà comunque in diretta online sul canale Youtube
https://www.youtube.com/channel/UCMqBX-3AesbmYqHCsotTlUQ E sulla pagina Facebook del Circolo Vie Nuove:
https://www.facebook.com/circolo.vienuove