Dopo una partecipata inaugurazione delle installazioni site-specific e una emozionata presenza alle quattro performances di teatro e danza dei giovani Artisti e creativi, il Festival SPACCIAMO CULTURE interdette propone sabato 14 e domenica 15 maggio 2022 un “incontro” assolutamente da non perdere a San Salvi!
Parliamo di quello dei giovani di SPACCIAMO CULTURE interdette e del pubblico, con le creazioni degli Artisti che a vario titolo vissero in Manicomio – in San Salvi ma non solo – o lavorarono al suo superamento. Almeno 4 le Persone…da ricordare in diverse iniziative tutte ad ingresso libero.
Innanzi tutto, Dino Campana che proprio al primo piano del padiglione che ospita i Chille fu internato prima del definitivo trasferimento a Castelpulci, e che qui scrisse, inascoltato, l’ultima lettera a Sibilla Aleramo. Sul poeta dei Canti orfici, sabato 14 maggio alle ore 17 il Centro Studi campaniani di Marradi, diretto da Mirna Gentilini, propone una tavola rotonda sul tema “Dino Campana e la follia”, con la partecipazione degli studiosi Stefano Drei, Costanza Geddes da Filicaia e Massimo Scalini.
Per l’intera durata del Festival, l’Archivio Venturino Venturi diretto da Lucia Fiaschi presenta una piccola mostra, intitolata “Venturino Venturi. Disegni a San Salvi.” In essa sono esposti per la prima volta alcune opere realizzate dall’Artista durante il suo internamento nel manicomio fiorentino (1957 – 1959), dopo l’accadimento nella Basilica di Santa Croce. Qui Venturi si denudò completamente per protesta contro la decisione della giuria di un concorso su Pinocchio.
Sabato 4 (ore 16-19) e domenica 5 (ore 10-12.30 e 16-19) sarà poi possibile visitare l’Archivio Pescioli presso la Scuola primaria Andrea Del Sarto – presente nell’area. L’iniziativa, a cura di Valbruna Vicerè e Anna Pacinotti, allieve della pedagoga di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, mette in mostra libri ed immagini di un affascinante lavoro quotidiano con bambini della Scuola dell’infanzia “per vivere libertà e non violenza nella scuola di tutti”. Un lavoro che prese vita proprio all’indomani delle prime aperture di San Salvi negli anni ’80.
Last but not least, domenica 15 maggio alle ore 17 lo scrittore Paolo Miorandi presenta – in un evento-spettacolo con il chitarrista Michele Bonifati - il suo libro “Nannetti. La polvere delle parole.” In esso, Miorandi affascina, raccontando la storia del più noto recluso del manicomio di Volterra e del suo libro di pietra, conosciuto in tutto il mondo come “i graffiti di Nannetti”.
Per tutte queste iniziative l'ingresso è libero con prenotazione consigliata.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: tel/whatsapp 335 6270739 – mail info@chille.it – sito www.chille.it
