Martedì 31 maggio 2022, alle ore 17.00, l'
associazione Vie Nuove di Firenze, in viale Giannotti 13, presenta il secondo dei due incontri curati da
Valerio Del Nero e dedicato al
linguaggio della politica nella Firenze del Rinascimento: un approfondimento dedicato alla figura di
Francesco Guicciardini (Firenze, 6 marzo 1483 – Arcetri, 22 maggio 1540) con lettura di testi da i '
Ricordi'.
Un testo elaborato attraverso successive redazioni, lungo l'arco di quasi vent'anni, dal 1512 al 1530, durante i quali Guicciardini figurò tra i protagonisti dell'azione politica come ambasciatore, governatore di Stati, consigliere di papi e di principi. Una raccolta di riflessioni e avvertimenti desunti da un'intensa esperienza di vita e tramandati ai posteri come una sorta di spregiudicato manuale di famiglia. I Ricordi del Guicciardini sono questo, e lo sono senza enfasi moralistica o compiacimenti retorici, con la lucida consapevolezza di ciò che vale a un'avveduta pratica di vita, tanto più indispensabile quanto più debole e infida appare la natura umana, e imprevedibile risulta l'avvicendarsi degli eventi.
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Nella Firenze tra la fine del Quattrocento e il prime trentennio del Cinquecento emerge la straordinaria riflessione politica e storiografica di Niccolò Machiavelli e di Francesco Guicciardini, sullo sfondo degli sviluppi della cultura umanistica, dell'esperienza religiosa del Savonarola e di eventi bellici cruciali che condizioneranno per secoli le sorti della penisola italiana>>.
Valerio Del Nero si è laureato in Filosofia all’Università degli Studi di Firenze, si è perfezionato in Discipline filosofiche nella medesima università. Ha poi conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia. Ha insegnato nei licei prima Italiano e Latino e in seguito Storia e Filosofia. A livello di ricerca si è occupato prevalentemente di Rinascimento italiano ed europeo, esplorandone figure sulle quali ha pubblicato saggi e traduzioni in italiano. Quanto all’Italia si è occupato di Giovan Battista Pio, Lorenzo Valla, Mario Nizolio, Cesare Delfini, Iacopo Sadoleto. A livello europeo si è occupato di Erasmo da Rotterdam e soprattutto di Juan Luis Vives del quale ha tradotto , introdotto e commentato L’aiuto ai poveri, Pisa-Roma, Serra 2008; L’insegnamento delle discipline, Firenze, Olschki 2011; gli Scritti spirituali, Brescia, Morcelliana 2018. Su Vives ha scritto diversi saggi, tra cui due monografie, Linguaggio e filosofia in Vives. L’organizzazione del sapere nel “De disciplinis”, Bologna, Clueb 1991 e Tradizione classica e cultura umanistica nel “De disciplinis” di Vives, Lecco-Como, Polyhistor – New Press. Di prossima pubblicazione è la traduzione del De causis corruptarum artium.
Incontro in presenza.Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili. Modalità di accesso secondo le vigenti normative anti-covid.Obbligo di mascherina.
Per maggiori informazioni: tel. 055.683388 -
vienuove@vienuove.it