Città di Firenze
Home > Webzine > Presentazione del libro di Diego Salvadori su Camille Mallarmé al Libraccio di Firenze
giovedì 25 aprile 2024

Presentazione del libro di Diego Salvadori su Camille Mallarmé al Libraccio di Firenze

06-06-2022
Lunedì 6 giugno 2022, alle ore 18.00, la libreria Libraccio di Firenze (Via de' Cerretani 16R) ospita la presentazione del libro "Camille Mallarmé: la scrittura senza volto" di Diego Salvadori (Florence Art Edizioni).

Incantata, Mary-Ann guardava. Rosee ali accese ancora in cielo e ancora un volo di tempo in tempo, frullio di penne traversanti e tutto puro semplice e pio quasi fosse al mattino del Mondo... Le invase il cuore quella limpidezza."

Scrittrice, giornalista, critica d’arte. Camille Mallarmé (1886-1960) è stata questo e altro, in un susseguirsi di identità multiple, sovrapposte, e alla fine consegnate all’oblio. Nipote del poeta Stéphane, moglie di Paolo Orano, amica intima di Eleonora Duse e Gabriele D’Annunzio, nonché traduttrice di Pirandello in Francia, Camille Mallarmé si colloca in uno dei momenti più delicati e intensi della Storia primonovecentesca per poi uscirne sconfitta, al pari di una personalità apolide e a tratti ‘scomoda’. Quel che resta è una scrittura senza volto, di cui Diego Salvadori segue l’evoluzione discontinua e incerta, ripercorrendo in maniera inversa le tappe di un volontario sfiguramento, attraverso l’analisi di documenti inediti e d’archivio, ma soprattutto guardando alla produzione letteraria della scrittrice: dal romanzo sentimentale alla narrativa per l’infanzia, per poi approdare all’autobiografismo. “La flânerie sera douce”, scriveva Camille Mallarmé nel 1923. Un vagabondaggio, il suo, conclusosi in punta di piedi a Firenze, nel 1960: il luogo da dove questa operazione di scavo ha inizio.

Diego Salvadori assegnista presso l’Università di Firenze, è Dottore di Ricerca in Letterature Comparate. Si occupa di ecocritica, studi di genere, critica tematica e scritture dell’Io. Ha dedicato gran parte delle sue ricerche alla figura di Luigi Meneghello, poi confluite nelle monografie Il giardino riflesso (2015) e La biosfera e il racconto (2017). Tra le più recenti pubblicazioni, si segnalano le curatele Le ‘interazioni forti’. Per Luigi Meneghello (FUP, 2018) e, con Ernestina Pellegrini, “Quando ero mio padre”. Su/Per Idolina Landolfi (Florence Art Edizioni, 2018). Fa parte della redazione de “il Portolano” e “Symbolon”.

Per maggiori informazioni: www.libraccio.it