Mercoledì 29 giugno 2022, alle ore 18.00, la
libreria Libraccio di Firenze (Via de' Cerretani 16R) ospita la presentazione del libro "
La sindrome di Bettega. Antonio Laitano commissario" di
Mechi Cena (Le Mezzelane editrice). Dialoga con l’autore
Simone Siliani.
Laitano è un ricostruttore di passati. Mestiere importante in una nazione dalla memoria corta come l'Italia. "Le femmine del babbuino" e "La sindrome di Bettega", primi due volumi dedicati al commissario Laitano, sono pieni di verità storiche più o meno sgradevoli, raccontate come solo un grande scrittore di noir può fare. «Ricordare non è sapere», dice l'americano con otto dita, forse un agente della CIA, che tutto ricorda ma ben poco sa di ciò che ricorda «Sai perché la gente va da una cartomante? Non per conoscere il futuro ma per sapere se la moglie li ha traditi», sembra fargli eco Stavros Kasalis, ufficiale greco rinnegato, assassino per conto dei Servizi segreti jugoslavi. È il passato a essere in continua mutazione, non il futuro, e il commissario Laitano, ricostruttore di passati per professione, lo sa. Sa di non sapere. «Il passato non esiste, per come lo conosciamo», ma deve, per sopravvivere o vivere, accettare di lasciare ogni cosa che sta nel suo posto sbagliato.
Mechi Cena (Francesco Michi), vive e lavora a Firenze, dove si è laureato in Filosofia e poi in Musica elettronica. Dagli anni ‘80 pubblica articoli, libri, cd, realizza installazioni sonore, performance, sculture e macchine sonore e musicali, programmi radiofonici, ecc., in Italia e all'estero. Tutti questi lavori si basano sui concetti di ecologia acustica e design acustico. Da marzo 2009 è il coordinatore italiano di FORUM KLANGLANDSCHAFT (FKL), un'associazione internazionale per il paesaggio sonoro.
Per maggiori informazioni:
www.libraccio.it