“Pecunia non olet”, ovvero della centralità dell’economia e della finanza nella costruzione e nella crescita dell’Impero Romano. Questo il fil rouge dei prossimi appuntamenti proposti dai
"Dialoghi di arte e cultura" degli Uffizi. I protagonisti di questo nuovo ciclo di conferenze saranno imprenditori, banchieri, banditori di aste pubbliche e usurai dell’antichità romana: a dare loro voce, ogni mercoledì
dall’8 giugno al 7 settembre alle 17 all’Auditorium Vasari e in diretta Facebook, esperti e studiosi italiani e internazionali.
La potenza e la longevità stessa dell’Impero Romano era infatti dovuta non solo alla forza delle armi, ma, soprattutto, alla creazione di uno straordinario modello sociale fondato su elevati e costanti livelli di crescita economica e finanziaria, capaci di generare consenso in tutti i popoli governati. Il racconto delle conferenze estive farà quindi luce sul settore chiave della vita quotidiana monetaria e finanziaria dell’antichità, ancora poco noto al di fuori di una ristretta cerchia di specialisti ma che merita oggi nuova attenzione.
Gli argomenti affrontati nel ciclo di incontri saranno inoltre raccolti in una pubblicazione, destinata a diventare punto di riferimento per chiunque voglia accostarsi al complesso argomento dell’economia nell’antica Roma; intanto, l’ultima clip della serie di video su Facebook Uffizi on Air, è ieri stata dedicata proprio al commercio nella Roma antica. La studiosa e assistente museale Novella Lapini ha illustrato due rilievi, databili alla metà del I secolo d.C. (accolti al primo piano della Galleria), che mostrano venditori intenti ad illustrare le loro merci - tessuti e cuscini preziosi - ai clienti; due lastre che, probabilmente, decoravano il monumento funebre di un mercante di stoffe, uno dei tanti protagonisti della vita economica dell'epoca.
Il
direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt:
“In un momento storico in cui il nostro mondo e la nostra vita quotidiana sono fondamentalmente determinate dai mercati finanziari come mai prima, le Gallerie degli Uffizi rivolgono lo sguardo indietro, alla finanza nel mondo romano (e, nella prima puntata, quello etrusco). Abbiamo convocato alcuni degli specialisti più noti al mondo ad analizzare non soltanto le strutture e il contesto giuridico della finanza nell'antichità e il ruolo di banchieri, cambivalute e investitori nella società classica”.
Per ulteriori informazioni:
https://www.uffizi.it/ "DIALOGHI D’ARTE E CULTURA"GIUGNO – SETTEMBRE 20228 GIUGNO 2022
Pesi e serie ponderali: appunti per l'economia premonetale in Etruria
Luca Cappuccini
15 GIUGNO 2022
L. Calpurnius Daphnus: vita e morte di un "banchiere" romano
Laura Buccino-Novella Lapini
22 GIUGNO 2022
Tassazione in Roma antica in età repubblicana: il ruolo dei pubblicani
Giovanni A. Cecconi
29 GIUGNO 2022
Cambiavalute o finanzieri? Banche e banchieri a Roma
Arnaldo Marcone
6 LUGLIO 2022
All'origine delle transazioni bancarie? Le tesserae nummulariae
Alfredo Buonopane
13 LUGLIO 2022
Debitori e usurai a Roma in età repubblicana
Chantal Gabriell
20 LUGLIO 2022
Donna, società ed economia in età romana
Francesca Cenerini
27 LUGLIO 2022
Lucrum in fabula. Dei e denaro a Roma
Alessandro Muscillo
31 AGOSTO 2022
Roma, Portunus, Portus Tiberinus
Laura Chioffi
7 SETTEMBRE 2022
"Numismatica comportamentale" - Nuovi approcci allo studio della circolazione e dell'uso della monetazione imperiale romana
Filippo Carlà-Uhink