DAVID 140, organizzato dalla Galleria dell’Accademia di Firenze, ideato dal direttore Cecilie Hollberg, chiude la prima parte del programma, lunedì 27 giugno 2022, alle ore 19.00, con un ospite d’eccezione, Patti Smith, una vera icona contemporanea, una straordinaria autrice e interprete, una delle figure femminili più carismatiche e dirompenti della storia della musica dalla fine degli anni Sessanta ad oggi, che continua a rinnovarsi attraverso la scrittura e a catturare anche le generazioni più giovani con l’intensità visionaria della forza che emana.
Per partecipare all’evento sarà necessario prenotarsi presso https://pattismith-galleriaaccademia.eventbrite.it. Le pronotazioni partiranno dalle ore 10.00 di mercoledì 22 giugno 2022. Ingresso gratuito fino esaurimento posti.
Alla Galleria dell’Accademia di Firenze per festeggiare il David e i 140 anni dall’inaugurazione della Tribuna della Galleria, avvenuta il 22 luglio 1882, Patti Smith si esibirà in un duo acustico molto intimo, "An Evening Of Poetry And Music", dove ripercorrerà la sua carriera, tra musica e poesia, dando voce ai suoi poeti e scrittori preferiti ed eseguendo nella loro forma più vera e nuda i brani che l’hanno resa celebre, esaltando la potenza della propria incontenibile personalità. E per questa occasione unica dedicherà un reading musicale al genio di Michelangelo Buonarroti.
Patricia Lee Smith, in arte Patti Smith, è nata il 30 dicembre 1946 a Chicago, Illinois. Cantautrice e poetessa, è considerata la “sacerdotessa” del rock e nella sua carriera di oltre quaranta anni ha attraversato il punk diventandone l’icona, analizzato il mondo in tutte le sue forme d’arte, attraverso la musica, la fotografia, la poesia, i romanzi, la pittura e la scultura, lasciando un segno indelebile in ogni sua espressione. Amata, discussa, potente ed idealista, è un vero e proprio mito del rock per tutte le generazioni e, senza dubbio alcuno, tra gli artisti più influenti di sempre.
DAVID 140, che proseguirà dopo l’estate, è un progetto attentamente studiato dalla Galleria dell’Accademia di Firenze che risponde alle indicazioni del MiC - Ministero della Cultura.