Venerdì 1 luglio 2022, alle ore 21.30, al
Teatro Romano di Fiesole appuntamento con
Paolo Fresu che interpreterà David Bowie in compagnia di un cast stellare. Con lui sul palco:
Petra Magoni, Filippo Vignato, Francesco Diodati, Francesco Ponticelli e Christian Meyer. L'evento è inserito nell'ambito dell'
Estate Fiesolana 2022.
"Appena mi è stato proposto questo progetto (dal Comune toscano di Monsummano Terme dove nel 1969 Bowie fece, da perfetto sconosciuto, la sua prima apparizione italiana in pubblico)", dichiara
Paolo Fresu,
"mi sono sentito onorato ed emozionato. Ho deciso di mettere insieme una band unica, creata appositamente, con grandi musicisti eclettici e provenienti da esperienze diverse, anche lontane dal jazz. Credo che questo sia un grande valore. Avvicinarsi alla musica di David Bowie è una grande emozione e anche una straordinaria opportunità per tutti noi". Fresu e soci hanno messo le mani su una trentina di pezzi, tra i quali Life on Mars, This Is Not America, Warszawa, When I Live My Dreams. Ogni membro della band ha dato il proprio contributo negli arrangiamenti, conferendo maggiore varietà e dinamicità al progetto. Petra Magoni, in quanto vocalist, gode della maggiore libertà, ma il concerto punta comunque sul gioco di squadra. Tornando alle parole di Fresu: "Bowie è un autore immortale che è sempre stato vicino al jazz. Noi cercheremo di avere il massimo rispetto per la sua arte ma anche di essere propositivi, gettando uno sguardo nuovo su queste canzoni".Paolo Fresu onnivoro a 360° è oggi uno dei jazzisti italiani più conosciuti sul pianeta. Il suono della sua tromba, come dice Carla Bley, è sul serio unico al mondo. Petra Magoni: da Bobby McFerrin alla musica sacra attraverso il rock e "Musica Nuda". Poche voci e personalità sono così eclettiche sotto questi cieli.
Filippo Vignato è cresciuto in una famiglia dove la musica è di casa da sempre e... si sente. Massimo dei voti sia al Conservatorio di Parigi dove ha studiato e da pubblico e critica che hanno incrociato la sua strada. Uno dei trombonisti migliori in circolazione.
Francesco Diodati:
"Diodati's guitar language is original, diverse and totally contemporary. He can rock out" – Jazztimes.
Francesco Ponticelli è una sorta di sarto su misura, in grado di costruire architetture musicali di grande caratura qualitativa e spaziare con la propria ricerca nel grande mare della musica che conta.
Christian Meyer: non solo Elio e le Storie Tese ma autentica energia elvetica capace di muovere e far muovere tutto e tutti. Una sorta di quintessenza del ritmo tout-court.
Maggiori informazioni:
https://www.bitconcerti.it/paolo-fresu-estate-fiesolana.html