Sono iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo murale sulla parete della BiblioteCanoVa Isolotto (Via Chiusi, 4/3 A), ideato da Guerrilla Spam e da 35 minori stranieri non accompagnati nell'ambito del progetto "Raccontaminarsi", promosso dall'Associazione dei Tutori Volontari di Minori Stranieri Non Accompagnati Regione Toscana in collaborazione con il Comune di Firenze e con il contributo di Fondazione CR Firenze.
L'opera è frutto di un
laboratorio artistico e di confronto sul tema dei diritti, in particolare sul diritto all'istruzione.
I ragazzi coinvolti, assieme agli street artist di Guerrilla Spam, hanno indagato la tematica riflettendo su tutto ciò che è formativo: dalla scuola, alla comunità, alla strada, passando per la musica, i film, gli amici e la famiglia. A partire da queste suggestioni ogni ragazzo ha scelto un disegno che realizzerà all'interno di uno striscione bianco disegnato sul muro della biblioteca nel Quartiere 4.
"Guerrilla Spam lavora quotidianamente nelle scuole, nelle comunità minorili, nei centri di accoglienza e nei carceri" - racconta l'artista
Andrè Guerrilla.
"Il nostro lavoro è composto non solo dal lato artistico, ma anche da quello comunicativo e sociale. L'occasione di poter creare dei laboratori didattici è nata quasi per caso, abbiamo iniziato all'interno delle scuole autogestite dove andavamo a parlare e a realizzare opere, da lì in modo molto spontaneo abbiamo strutturato dei metodi per lavorare in diversi contesti e con diversi gruppi: dai minori agli anziani ai carcerati, ogni volta adattandoci alle esigenze delle persone che incontriamo. Il lavoro didattico dei laboratori può apparire diverso, ma per noi ha lo stesso scopo dei poster che attacchiamo autonomamente: viene dall'esigenza di comunicare." E aggiunge:
"Ogni progetto, anche se piccolo, è un tentativo di seminare qualcosa, di dare degli imput per mettersi alla prova. In cambio riceviamo tanta esperienza, tante storie che ci vengono raccontate, nuovi modi di vedere.""Questo progetto nasce dalla volontà di offire un'attività estiva ai ragazzi coinvolgendoli in un'opera artistica" - dichiara
Francesco Alessandrini, segretario dell'Associazione Toscana dei Tutori Volontari di Minori Stranieri Non Accompagnati.
"I partecipanti sono tutti minori stranieri non accompagnati ospiti della struttura e sono di diverse nazionalità: albanesi, senegalesi, gambiani, tunisini, marocchini, afgani. Siamo molto soddisfatti di come si sta svolgendo il progetto e dell'interesse manifestato dai ragazzi, che in questo modo riescono a partecipare ad un'attività collettiva anche se non conoscono bene la lingua italiana".Il progetto "Raccontaminarsi" si concluderà a settembre 2022 con l'affissione di poster nelle vetrinette del centro di Firenze.
L'Associazione dei Tutori Volontari di Minori Stranieri Non Accompagnati è nata a Firenze nel 2019 e si occupa di fornire supporto ai tutori volontari nel loro delicato compito di sostegno ai minori stranieri non accompagnati anche tramite iniziative di sensibilizzazione sul tema dell'accoglienza e dell'integrazione. Il progetto "Raccontaminarsi" è nato nel 2021 per celebrare i trent'anni della ratifica, da parte dell'Italia, della Convenzione sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza, approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana l'11 giugno 1991.
Guerilla Spam nasce nel novembre 2010 a Firenze come spontanea azione non autorizzata di attacchinaggio negli spazi urbani. Oggi alterna la pratica di affissione non autorizzata agli interventi di muralismo pubblico in Italia e all'estero. Lavora quotidianamente nelle scuole, comunità minorili, centri di accoglienza e carceri; i progetti didattici si concentrano sul tema delle migrazioni e sull'incontro "dell'altro", tramite laboratori con italiani e stranieri volti a conoscere differenti culture. Ha esposto in Italia in musei archeologici nazionali e musei d'arte moderna e contemporanea. Hanno parlato di Guerrilla Spam giornali nazionali come "La Repubblica", "La Stampa", "Il Corriere della Sera" e internazionali come "The Economist".
Per maggiori informazioni:
www.tutorivolontaritoscana.it