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martedì 03 dicembre 2024

"Playground", Camille Bertault e David Helbock al Giardino dell'Istituto Agrario di Firenze

06-09-2022
Martedì 6 settembre 2022, alle ore 20.00, il Giardino dell'Istituto Agrario di Firenze, in via delle Cascine 11, ospita "Playground" di Camille Bertault e David Helbock per la XXIX edizione del festival dei linguaggi e delle arti contemporanee "Fabbrica Europa".

Sono due tra i personaggi più sbalorditivi della nuova schiera di musicisti jazz europei. I loro viaggi nella musica improvvisata sono sempre avventurosi, giocosi ed emozionanti. Lei è la nuova stella nascente del jazz vocale francese. Lui, di origine austriaca, è uno dei pianisti più affascinanti della scena attuale. Le due personalità potrebbero sembrare agli antipodi, ma l’umorismo feroce di Bertault e la calma e sicurezza di sé di Helbock sembrano essere diversi solo in superficie. Quando si tratta delle loro scelte musicali, sono enfaticamente sullo stesso piano. Ognuno è sorprendentemente versatile, con un innato senso drammaturgico. Entrambi hanno radici nella musica classica. Bertault ha anche studiato pianoforte fino all’età di 20 anni, prima di iniziare a cantare; entrambi amano l’amplissimo spettro della musica; entrambi sono maestri nel far risplendere sotto una nuova luce opere di generi diversi, imprimendo su di esse la loro personalità e il loro stileLa loro prima apparizione in duo dal vivo è avvenuta nell’estate 2021 all’INNtöne Jazz. Il concerto è stato accolto con grande entusiasmo e il set eseguito all’influente festival austriaco è diventato la base per il disco “Playground“, un caleidoscopio di suoni ed emozioni che rinvigorisce, emoziona e sorprende. L’artigianato e la tecnica possono essere mozzafiato, ma nessuno dei due musicisti dimentica mai l’essenziale: “Non si tratta di mostrare forza o virtuosismo, ma di esprimere la verità del momento”, afferma Camille Bertault. Ed è ciò che lei e David Helbock offrono in ogni pezzo. I modi di Bertault di dispiegare la sua arte vocale appartengono solo a lei. La sua voce è un magnifico strumento per portare una melodia a volte a rotta di collo e con una precisione devastante, a volte a volume di spillo. La creatività di Helbock sfrutta tutte le possibilità sonore del pianoforte a coda. Non solo smorza le corde del piano, ma ci suona anche direttamente, usa la custodia del pianoforte come strumento a percussione e si avvale dell’elettronica. Il suo accompagnamento ha quindi una scala e una profondità quasi orchestrale, uno scrigno di gioielli per questa voce scintillante e molto speciale. “Camille sa sempre esattamente come vuole che un pezzo appaia e suoni. È quindi molto divertente perfezionarlo e raggiungere quel punto insieme.”

La XXIX edizione del Festival Fabbrica Europa, in programma a Firenze fino al 25 settembre 2022, è legata all’intreccio di culture e di linguaggi, di paesi di origine e di elezione, di radici e di slanci, di universi espressivi e di attraversamenti, di tradizioni e di sperimentazioni, segno sensibile e vitale di un meticciato umano e artistico che rappresenta il nostro oggi. Un diffuso e articolato laboratorio di saperi e pratiche che intesse codici compositivi ed emergenze dialogiche con l’intento di indagare i processi creativi che, nella danza, nella musica, nelle arti performative, e nel loro intersecarsi, sviluppano dispositivi e formati scenici di una comunità dinamica di artisti provenienti da Europa, Americhe, Africa, Asia. Progetti, spettacoli, concerti, performance, incontri, workshop, che si innestano in spazi all’aperto carichi di suggestioni naturali e nei teatri del territorio pensati per la proposta artistica: Parco delle Cascine e PARC Performing Arts Research Centre, Giardino dell’Istituto Agrario, Teatro Studio di Scandicci, Teatro Cantiere Florida, La Compagnia, Teatro Puccini, Lumen, Murate Art District, Chiostro Accademia Belle Arti, Parco Villa Demidoff, Giardino delle Rose.

Per maggiori informazioni: www.fabbricaeuropa.net