Sabato 3 settembre 2022, alle ore 21.00, al Caffè Letterario Le Murate di Firenze, in piazza delle Murate, si ascolta Alessandro Parente con la sua orchestra La scatola del vento.
Direttore e compositore, erede in via diretta di un patrimonio culturale legato in particolare alla tradizione dell’organetto, Alessandro Parente vanta collaborazioni prestigiose, che includono Franco Battiato, Arnoldo Foà, Peppe Barra, Daniele Sepe, Lino Cannavacciuolo, Riccardo Tesi. La Scatola del Vento è un progetto scuola vivo da oltre trent’anni, ideato da Alessandro Parente, che coinvolge giovani, giovanissimi, nativi digitali capaci di incuriosirsi e di sorprendersi davanti a musiche, storie e cunthi che cantano luoghi e tempi lontani. In questa esperienza la memoria diventa fonte primaria nel viaggio verso la world music. Lo scopo è quello di far conoscere, attraverso l’organetto, una cultura musicale e sociale dettata dai ritmi inconfondibili e inesorabili della natura; trovare con essa un lume di appartenenza in grado di aprire nuove frontiere e realtà senza perdere di vista i confini della propria terra (l’antica Terra di Lavoro). Questo racconto in note ha fatto crescere, nel tempo, musicisti e gruppi legati a uno stesso filo di Arianna pur prendendo strade le più diverse.
La Scatola del Vento ha avuto negli anni esperienze artistiche importanti, come UDI, inaugurazione Archivio storico (Casa internazionale delle donne-Roma), Maggio Fiorentino Off (Firenze), Cimitero acattolico degli Artisti (Roma), Fif Festival (Castelfidardo), Anfiteatro del comprensorio archeologico Minturnae (Progetto Sprar), Casa Circondariale (Avezzano), Odin Teatret Festuge di Eugenio Barba (Danimarca), Ventennale dell’Archivio audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico (Villa Sospisio-Roma), Concerti del Quirinale Rai Radio (Cappella Paolina-Roma), Ventennale Liri Blues Festival (Isola del Liri), Fimu Belfort (Francia), Folkest Festival (Spilimbergo), incontri con Francesco Guccini, Michela Murgia, Erri De Luca, Rita Levi Montalcini, Hector Ulises Passarella, Fabio Picchi, Tony Saccucci, Dacia Maraini, Marc Perrone, Domenico Adriano, Maurizio Stammati, Melania Mazzucco, Nicky Nicolai, Moni Ovadia, Giovanna Marini, Arnoldo Foà, Dario Salvatori, Fernando Birri; ha partecipato a registrazioni, come quella nel disco L’infinitamente piccolo (Emi) nel brano Il Sultano di Babilonia cantata da Angelo Branduardi e Franco Battiato con musica ed esecuzione di Alessandro Parente (solista) e della sua orchestra.
Ingresso libero.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: 055 9360738 oppure whatsapp al 3331863521 o mail a caffeletterariofirenze.info@gmail.com