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venerdì 26 aprile 2024

Festival au Désert Firenze: Bab L'Bluz in concerto al Lumen - Laboratorio Urbano Mensola

22-09-2022

Giovedì 22 settembre 2022, alle ore 21.00, la musica tradizionale Gnawa e Hassani a cui si combina rock, suoni psichedelici e blues dei Bab L'Bluz arriva in concerto allo spazio Lumen - Laboratorio Urbano Mensola (via del Guarlone, 25) per la nuova edizione del Festival au Désert Firenze, realizzato nell’ambito dell'Estate Fiorentina.

Bab L'Bluz, letteralmente “La porta del blues”, è un gruppo franco-marocchino formatosi nel 2018 a Marrakech. Il progetto nasce dall’incontro della carismatica Yousra Mansour (voce, awisha, percussioni e guembri), cresciuta nella città di El Jadida sulla costa atlantica del Marcocco ascoltando la diva libanese Fairouz, la musica gnawa della vicina Essaouira, ma anche Janis Joplin, Oumou Sangaré ed Erykah Badu, e il francese Brice Bottin (guembri, chitarra, percussioni e cori) a Marrakech all’inizio del 2017. Entrambi appassionati di musica Gnawa, hanno deciso di imparare insieme a suonare il guembri, uno strumento a corde pizzicate della tradizione musicale di quei popoli, storicamente riservato agli uomini. Hanno voluto combinare le loro influenze rispettando il mondo analogico emerso negli anni ’60 e ’70, dando così vita alla composizione di un nuovo repertorio di dieci canzoni. Yousra imbraccia il guembri, prende così vita la composizione di un nuovo repertorio di canzoni, intitolato Nayda! (RealWorld), che in Darija, dialetto marocchino, significa “sollevati” ma anche “divertiti” ed è il termine utilizzato per identificare il nuovo movimento artistico e culturale giovanile emerso in Marocco. Nel 2020 esce il loro album “Nayda!” e vincono il premio Songlines miglior band e si esibiscono al Womex.

Il Festival au Désert Firenze è il progetto musicale multiculturale che dal 2010 ha realizzato una rete per la creazione contemporanea tra Africa, Mediterraneo ed Europa, a partire dalla collaborazione tra il Festival au Désert di Essakane (Mali) e la Fondazione Fabbrica Europa. Il festival ospiterà i grandi nomi della musica del mondo per far conoscere il meglio della world music attuale, in particolare da Mali, Nord Africa, Mediterraneo e Medio Oriente, in dialogo aperto con gli ambasciatori del “nomadismo” artistico di tutto il mondo, in una concezione da declinare nel senso più ampio del termine e della provenienza culturale e geografica. Au Désert Firenze nasce con l'esigenza di avvicinare la cittadinanza e le comunità dei quartieri in cui si svolge alle culture contemporanee di tutto il mondo, attraverso la musica, l'incontro e la conoscenza, a partire da una narrazione sul continente africano e sui popoli del Mediterraneo che superi gli stereotipi. Fin dalle prime edizioni, l'aver messo in relazione i suoni e i ritmi di culture africane e Mediterranee con la musica classica, il jazz e la musica elettronica, ha aperto nel tempo l'interesse di persone attente e curiose, ribaltando l'idea spesso parziale di un mondo musicale istintivo e primordiale. L'alto profilo artistico dei musicisti coinvolti ha permesso di far conoscere un panorama ricco di sfumature e di artisti tecnicamente eccelsi e stilisticamente raffinati che hanno potuto lavorare a una commistione tra generi capace di formare un pubblico sempre crescente, ben equilibrato tra giovani e adulti, in cerca di proposte inusuali e autentiche che avessero anche un forte messaggio di rispetto, accoglienza, conoscenza e convivenza tra culture diverse. Festival au Désert Firenze è realizzato nell’ambito di Estate Fiorentina 2022.

Lumen - Laboratorio Urbano Mensola è uno spazio associativo culturale che sorge nell’area del Parco del Mensola. Grazie alla partecipazione attiva di numerose realtà del terzo settore, di associazioni culturali e di soggetti privati attenti al social business, Lumen è una realtà innovativa capace di conciliare responsabilizzazione e partecipazione civica, formazione personale e professionale e rispetto dell’ambiente e della comunitàUn polo attrattivo per associazioni del territorio: Lumen può essere la sede fisica, giuridica e simbolica definita di tutte le realtà aderenti al progetto. Il rapporto sinergico con lo spazio e con gli altri partner permette loro di allargare la propria base associativa, abbattere i costi di gestione e di consulenza ricorrendo alle professionalità presenti, radicarsi in maniera più profonda sul territorio. Lumen riceve linfa vitale dall’attività quotidiana dei vari soggetti; si presenta quindi come struttura policentrica, dotata al tempo stesso di un’identità propria e superiore alla somma delle sue parti. Uno spazio di socialità inclusivo: gli abitanti del quartiere, a partire dalle generazioni e dalle categorie sociali più fragili, hanno accesso a un luogo dove sviluppare una socialità orizzontale e scambiarsi competenze pratiche e teoriche. Dai corsi di formazione professionale agli orti sociali, Lumen intende rendere i cittadini parte attiva e propositiva della riqualificazione dello spazio. Un incubatore di dinamiche economiche autonome e sostenibili: Lumen è un punto di riferimento per la sperimentazione di progetti innovativi, per la condivisione di saperi, per l’avvio e lo sviluppo di nuove pratiche civiche. 

Biglietto: 5€.

Per maggiori informazioni: www.fabbricaeuropa.net  - https://lumen.fi.it