Venerdi 12 Ottobre, il prestigioso teatro della Pergola, ospitera i MatMos, che apriranno la stagione dei concerti autunnali della rassegna Tradizione in Movimento. La rassegna, dedicata alle nuove frontiere del Jazz, organizzata da Musicus Concentus, inizia una collaborazione artistica con il prestigioso teatro cittadino, segno che neanche tale istituzione è immune dai ritmi elettronici più sperimentali. I MatMos provenienti dal Maryland, rappresentano un esempio di musica elettronica colta, fatto di raffinate sonorizzazioni e campionamenti difficilmente classificabili dance ma assolutamente godibili. Originali e creativi nella ricerca delle fonti sonore, A Chance To Cut… uscito nel 2001 ad esempio è stato assemblato con campionamenti ottenuti nelle sale operatorie di una clinica specializzata in chirurgia estetica. Si tratta di un appuntamento imperdibile, oltra alla data di Firenze infatti, suoneranno solo a Venezia, presentando alcuni dei nuovi lavori, tra cui una suite realizzata in collaborazione con Robert Ashley. Tradizione in movimento conferma la volontà degli organizzatori di superare i generi ed allargare le menti; se i puristi del jazz storceranno il naso alla programmazione questo non avverrà per chi, difficilmente affossato ad un unico genere, ha ormai compreso la multeplicità degli aspetti della musica. Il ricco programma della rassegna, che prosegue nella Sala Vanni in Piazza del Carmine, prevede il 19 ottobre Gianluca Petrella e il suo Bread and Tomato trio, imperdibile dal vivo questo fantastico trombonista. Il 31 ottobre di scena Wayne Horvitz con il suo Gravitas Quartet, a metà tra sognanti melodie e brani d'improvvisazione. Il 9 novembre sul palco salirà Ellioty Sharp, concerto di sola chitarra tra repertorio di Thelonious Monk e composizioni proprie; ancora un concerto solo, il 16 novembre con il pianoforte di Jamie Saft, uno dei musicisti più talentuosi in circolazione - repertorio tra Bob Dylan, tradizione klezmer e improvvisazioni alla Zorn. L'ultimo appuntamento, il 23 novembre, è affidato alla formazione Houdini's Cage, nata dalla collaborazione di Greg Cohen - contrabbassista tra i più noti della scena newyorkese - ed alcuni musicisti dell'etichetta El Gallo Rojo; Tradizione in movimento non finisce qui! Per la serie Nextech Continua, due appuntamenti imperdibili per sgranghirsi-le-gambe-post-seggiolino-sala-vanni; al Tenax, in collaborazione con Intooitiv, il 28 Novembre di scena Digitalism, devastanti con il loro post electro clash targato Berlino; infine il 13 Dicembre, di scena i Justice, che attualmente stanno incendiando le ballroom di tutti gli States. Il duo parigino, tra avant gard e euro disco, chiuderà degnamente la rassegna. Per maggiori informazioni disponibile il nuovo sito dell'associazione www.musicusconcentus.com